Recupero funzione motoria dopo grave lesione assonotmesica del nervo peroneo in bambino 12 anni

Buongiorno Dott./Dott.ssa, sono il genitore di un bambino di 12 anni.

Ha subito un trauma sportivo con distacco della tuberosità tibiale il 10 ottobre ed è stato operato il 16 ottobre con reinserimento della tuberosità e vite, in anestesia a blocco regionale.

Ha utilizzato tutore/ginnocchiera a 0 fino a oggi e dal 20 novembre sta seguendo fisioterapia passiva per la mobilità articolare del ginocchio fino a 30 di piegatura.

Il 22 novembre, 36 giorni post-intervento, l’EMG ha evidenziato grave lesione assonotmesica del nervo peroneo comune destro, verosimilmente a livello del capitello.

Attualmente non deambula perché attende autorizzazione ortopedica per la mobilità articolare completa del ginocchio e le è stata assegnata una molla di Codivilla per quando inizierà la deambulazione.

Non riesce a sollevare piede e dita (piede cadente), ma mantiene sensibilità al tatto anche se ridotta parte del dorso del piede.

Chiediamo cortesemente se può recuperare spontaneamente la funzione motoria, in quanto tempo indicativamente, e se sono necessarie terapie mirate specifiche per il nervo peroneo, quali esercizi o approcci consigliati.
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.6k 258
Bisognerebbe conoscere a che punto sta la lesione ortopedica, se il deficit neurologico è insorto subito al momento dell'incidente o se è insorto dopo, se i Colleghi Ortopedici hanno individuato il nervo al momento dell'intervento ed in che stato di eventuale compressione si trovasse.
In linea teorica l'assonotmesi è meno grave di un taglio del nervo in quanto mantiene "come dei binari o dei tunnel" entro cui si può riavere la rigenerazione delle fibre nervose che, guidati da una struttura anatomicamente funzionale e con una velocità giornaliera millimetrica, dovrebbero far riprendere anche la funzionalità.
Per adesso è presto per fare previsioni. Una volta che il problema sarà risolto, si farà una valutazione della zona (presumo la testa del perone) che viene interessata nei danni periferici dello SPE. Penso che gli ortopedici diranno la loro valutazione definitiva a distanza di qualche altro mese.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Buongiorno G.issimo Dott.
Si, sfiorando con un dischetto di cotone avverte il tocco, a spesso prurito formicolio a volte bruciori, a volte sensazione di acqua che scorre, il tatto col cotone un po meno lo sente dorso piede in zona vicino primo e secondo dito del piede e la zona esterna ginocchio vicino al trauma.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.6k 258
Può essere che non ci sia una lesione completa.
Una volta che il problema osseo sarà risolto. Si potranno fare altre indagini (ecotomografia, Rmn senza e con mdc ed eventualmente una ulteriore emg..., vedremo).
Se ha piacere dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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