Cage in titanio o bryan?
BUONASERA, MI RIVOLGO A TUTTI I MEDICI CHE VORRANNO RISPONDERMI, MA IN PARTICOLAR MODO AL GENTILISSIMO DOTTOR GIOVANNI MIGLIACCIO.HO SEGUITO IL SUO CONSIGLIO E SONO ANDATA A SIENA DAL DIRETTORE DELLA NEUROCHIRURGIA E MI HA CONFERMATO QUELLO CHE MI AVEVA ANTICIPATO LEI CIOE' L'INTERVENTO. LUI MI METTEREBBE UNA CAGE IN TITANIO FISSA.... MENTRE LEI MI AVEVA PARLATO DELLA MOBILE BRYAN, POTREBBE DIRMI LA DIFFERENZA DI SUCCESSO A LUNGO TEMPO TRA LE DUE SOLUZIONI? ANCHE PERCHE' MI HA DETTO CHE E' ALQUANTO URGENTE E SINCERAMENTE NON CE LA FACCIO PIU' NE' FISICAMENTE NE PSICOLOGICAMENTE,SPERO DOPO L'INTERVENTO DI POTER TORNARE AD UNA VITA NORMALE. LA RINGRAZIO INFINITAMENTE
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Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
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Gentile signora,
io non ho visto la RM nè i radiogrammi della colonna e quindi non posso darLe una risposta certa e conclusiva.
Il discorso sul tipo di dispositivo intersomatico da applicare è lungo e complesso e ancora anima il dibattito tra neurochirurghi.
Se il collega di Siena Le ha proposto la cage in titanio piuttosto che la protesi di Bryan avrà avuto le sue buone ragioni dettate dall'aver valutato oggettivamente il Suo caso.
Molti auguri e ci tenga informati
io non ho visto la RM nè i radiogrammi della colonna e quindi non posso darLe una risposta certa e conclusiva.
Il discorso sul tipo di dispositivo intersomatico da applicare è lungo e complesso e ancora anima il dibattito tra neurochirurghi.
Se il collega di Siena Le ha proposto la cage in titanio piuttosto che la protesi di Bryan avrà avuto le sue buone ragioni dettate dall'aver valutato oggettivamente il Suo caso.
Molti auguri e ci tenga informati
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 13/12/2009.
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