Protusione discale mediana dx l5 s1
Gentili dottori, ho 48 anni e da 7 mesi circa soffro di lombalgia che ormai è diventata cronica, ossia problemi fisici, psicologici e sociali (non è più vita!)La Rm lombare recita: "ridotta la fisiologica lordosi lombare, ridotta la componente idrica e ridotto in altezza il disco intersomatico L5 S1 con manifestazioni algodistrofiche a carico delle limitanti somatiche contrapposte. A tale livello una protusione discale posteriore a prevalente estrinsecazione mediana paramediana dx con riduzione in ampiezza del forame di coniugazione omolaterale". Premetto che stò bene in posizione distesa e seduta, mentre il bruciore sul sacro e irradiamento al gluteo si manifesta in piedi sia ferma che in movimento; ovviamente tendo a stare seduta e poco in movimento; l'unico momento seduta che và male è quando guido, ma faccio solo 12 Km per andare in ufficio e per mia fortuna essendo impiegata resto quasi tutto il giorno seduta davanti al P.c.
Ho fatto agopuntura, tecar-terapia, manipolazioni da un noto osteopata, ionoforesi e anche qualche seduta di posturale, ma senza esito, anzi con il freddo tende a peggiorare. Il mio fisiatra mi ha consigliato ginnastica dolce e la inizierò fra qualche giorno; ho pensato anche all'operazione ma mi dicono che non è il mio caso. Ovviamente ho problemi anche mandibolari, piede piatto e ultimamente un'ipertrofia acromion-claveare alla spalla dx.
Ringrazio anticipatamente a chi mi vorrà rispondere, anche perchè sono quasi disperata...
Ho fatto agopuntura, tecar-terapia, manipolazioni da un noto osteopata, ionoforesi e anche qualche seduta di posturale, ma senza esito, anzi con il freddo tende a peggiorare. Il mio fisiatra mi ha consigliato ginnastica dolce e la inizierò fra qualche giorno; ho pensato anche all'operazione ma mi dicono che non è il mio caso. Ovviamente ho problemi anche mandibolari, piede piatto e ultimamente un'ipertrofia acromion-claveare alla spalla dx.
Ringrazio anticipatamente a chi mi vorrà rispondere, anche perchè sono quasi disperata...
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Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
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Gentile signora,
Da quel che descrive il referto RM, i Suoi sintomi potrebbero dipendere dalla discopatia L5-S1, caratterizzata dalla degenerazione del disco e irritazione della radice nervosa contigua.
Il fallimento della terapia medico-conservativa dovrebbe suggerire l'opportunità dell'intervento e, a tal proposito, sarebbe interessante conoscere perchè e chi dice che non è il suo caso.
Questo mio parere va preso però con cautela poichè non scaturisce da dati oggettivi, non avendo io la possibilità di valutare la RM nè di visitarLa.
Cordialmente
Da quel che descrive il referto RM, i Suoi sintomi potrebbero dipendere dalla discopatia L5-S1, caratterizzata dalla degenerazione del disco e irritazione della radice nervosa contigua.
Il fallimento della terapia medico-conservativa dovrebbe suggerire l'opportunità dell'intervento e, a tal proposito, sarebbe interessante conoscere perchè e chi dice che non è il suo caso.
Questo mio parere va preso però con cautela poichè non scaturisce da dati oggettivi, non avendo io la possibilità di valutare la RM nè di visitarLa.
Cordialmente
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottore,
La ringrazio molto della sua risposta; in verità ho consultato solo medici fisiatri od osteopati (che tendono alla terapia conservativa) ma nessun neurochirurgo per cui, se anche questa ginnastica dolce sarà un fallimento, come io prevedo, dovrò farlo. Non abitando a Milano ma a Roma, contatterò un suo collega qui. Quando mi sveglio stò bene ma dopo un pò che sono in piedi l'irritazione comincia a farsi sentire: parte dal sacro e passando per il gluteo destro si ferma quasi sempre lì, tranne qualche volta che tende leggermente a scendere; nel caso che tipo di intervento dovrei affrontare???
Ovviamente non conoscendomi prendo la sua risposta con cautela.
Grazie
La ringrazio molto della sua risposta; in verità ho consultato solo medici fisiatri od osteopati (che tendono alla terapia conservativa) ma nessun neurochirurgo per cui, se anche questa ginnastica dolce sarà un fallimento, come io prevedo, dovrò farlo. Non abitando a Milano ma a Roma, contatterò un suo collega qui. Quando mi sveglio stò bene ma dopo un pò che sono in piedi l'irritazione comincia a farsi sentire: parte dal sacro e passando per il gluteo destro si ferma quasi sempre lì, tranne qualche volta che tende leggermente a scendere; nel caso che tipo di intervento dovrei affrontare???
Ovviamente non conoscendomi prendo la sua risposta con cautela.
Grazie
[#3]
dopo
Utente
Gentili dottori torno a riscrivere per un aggiornamento della mia situazione. In questi mesi ho continuato l'allenamento in palestra e qualche giorno fa ho ritirato la nuova RM : "L'indagine ha evidenziato una degenerazione dell'ultimo disco del tratto lombare, per perdita della fisiologica idratazione. In particolar modo il disco appare
particolarmente sofferente, con evidenzia di un'ernia mediana paramediana che impronta il sacco durale e sembra estendersi nel forame di coniugazione bilateralmente riducendolo A tale livello concomitano inoltre segni osteocondrosici delle contrapposte superfici articolari. Non ulteriori ernie o protusioni discali. Canale midollare di ampiezza nei limiti" Il mio problema è meccanico in quanto se sono in piedi o cammino mi devo sedere e subito passa quel peso nel tratto lombare e piccola irradiazione nel gluteo destro fino a metà coscia. Il mio fisiatra dice che devo continuare con la postuarale e l'allenamento;tra l'altro nell'analisi delle sezioni della RM a suo avviso la situazione è la stessa della precedente solo il referto è disuguale; stamene sono stata da un noto ortopedico qui a Roma che non mi ha visto nè lastre, nè risonanza, ma mi ha prescritto cortisone per una settimana solo per il nervo sciatico (ma io sto benissimo seduta e distesa senza alcun fastidio). Credo che sia arrivato il momento di consultare il neurochirurgo, magari per una chirurgia mininvasiva, che ne pensate??? Grazie
particolarmente sofferente, con evidenzia di un'ernia mediana paramediana che impronta il sacco durale e sembra estendersi nel forame di coniugazione bilateralmente riducendolo A tale livello concomitano inoltre segni osteocondrosici delle contrapposte superfici articolari. Non ulteriori ernie o protusioni discali. Canale midollare di ampiezza nei limiti" Il mio problema è meccanico in quanto se sono in piedi o cammino mi devo sedere e subito passa quel peso nel tratto lombare e piccola irradiazione nel gluteo destro fino a metà coscia. Il mio fisiatra dice che devo continuare con la postuarale e l'allenamento;tra l'altro nell'analisi delle sezioni della RM a suo avviso la situazione è la stessa della precedente solo il referto è disuguale; stamene sono stata da un noto ortopedico qui a Roma che non mi ha visto nè lastre, nè risonanza, ma mi ha prescritto cortisone per una settimana solo per il nervo sciatico (ma io sto benissimo seduta e distesa senza alcun fastidio). Credo che sia arrivato il momento di consultare il neurochirurgo, magari per una chirurgia mininvasiva, che ne pensate??? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.1k visite dal 26/12/2009.
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