Ernia alla cervicale c6-c7

Gent.mo Professore,

ho effettuato di recente una RM del Rachide cervicale a causa di un fortissimo dolore alla spalla e braccio destro che ho accusato per diversi mesi incessantemente notte e giorno tanto da non poter nemmeno riuscire a dormire.


Ecco l'esito del referto:

L'indagine RM del rachide cervicale è stata condotta con scansioni secondo un piano sagittale SE pesante in T1, FSE dipendenti dal T2 e con scansioni assiali GRE T2W.

Non si apprezzano alterazioni in corrispondenza della giunzione cranio-vertebrale.
E' regolare l'allineamento, la morfologia e il segnale dei corpi vertebrali.
Presenza a livello dello spazio intersomatico C6-C7 di espansione discale erniaria ad estrinsecazione posteriore paramediana destra compressiva sul verante anteriore dell'astuccio durale e con iniziale impegno nel tessuto epidurale della tasca radicolare.

Modica espansione disco-osteofitaria posteriore mediana è inoltre apprezzabile a livello dello spazio intersomatico C5-C6.
Si determina a tale livello una discreta stenosi del canale spinale con obliterazione dello spazio liquorale pre e retro midollare.
In atto non alterazioni intrinseche del segnale del midollo cervicale.
Conclusioni: ernia discale paramediana destra C6-C7.


Vorrei chiederLe: questa ernia è grave? cosa posso rischiare? quale terapia mi consiglia?
La ringrazio per la Sua attenzione e per la Sua risposta.
Antonio, 36 anni. 168 cm. 82 kg
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Gent.le Utente,
direi che molto dipende dalla attuale sintomatologia: zone con diminuita sensibilità, gruppi muscolari ipovalidi, riflessi o/t aboliti, capacità di muovere il collo...
Se non vi sono deficit neurologici importanti, eseguirei un EMG all'arto sup. dx e continuerei col trattamento conservativo ancora per alcune settimane. Viceversa, l'indicazione all'intervento mi sembra doveroso.
Faccia sapere e cordiali auguri.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dottore,
la ringrazio della risposta che mi ha dato.

Nel gennaio 2005 ho avuto un bruttissimo incidente automobilistico e ricordo che non fui proiettato fuori dalla macchina solo perchè avevo la cintura di sicurezza allacciata, ma ricordo bene che ho toccato con la fronte la parte in ferro che regge il parabrezza (parte tumefatta), ma non accusai alcun dolore al collo.
Ho accusato i violentissimi dolori il 15 febbraio 2009 fino al 25 marzo, poi dai primi di marzo sino a fine maggio sempre 2009. Poi i dolori al braccio e spalla ed i conseguimenti dolori dovuti alla mobilità del collo sono spariti.

Da allora a tutt'oggi non si sono ripresentati tranne il "normale" dolore cosiddetto da "cervicale".

Controllando la sintomatologia consigliatami, Le dico che non avverto nulla: il collo lo posso muovere roteandolo, il braccio anche con tutte le sue funzionalità, il dolore al centro della spalla sparito.


Eseguirò l'EMG, ma se si trascurasse, a cosa potrei andare incontro?

La ringrazio ancora.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Vediamo prima l'EMG.
Buona cena ed a presto.