Protrusione erniaria
buon giorno, sono una mamma di 28 anni in attesa di visita neurochirurgica. da 3 settimane sono a riposo e faccio una puntura al giorno di voltaren+muscoril. nonostante cio continuo ad avere il polpaccio e il piede sx intorpidito e non mi reggo sulla punta. le riporto esito della RM:lombosciatalgia sinistra. immagini sagittali e assiali T1-T2 pesate fast spin-echo. iniziali note degenerative spondilartrosiche. non segni di listesi dei somi vertebrali. non patologiche alterazioni di segnale ossee. canale vertebrale con breve segmentario restringimento su base acquisita a livello L5-S1, di grado notevole. il disco L5-S1 risulta degenerato e ridotto in altezza. presenta voluminosa protrusione erniaria posteriore paramediana sinistra migrata caudalmente per alcuni millimetri, che determina marcata compressione del sacco durale e stenosi del recesso laterale sinistro del canale vertebale con compressione radicolare, non ulteriori fenomeni protrusivi discali. non patologiche alterazioni di segnale endocanalari. nei limiti cono midollare e radici della cauda. volevo un vostro parere sulla terapia piu' indicata e se necessito di intervento chirurgico. grazie.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
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Gentile signora,
stando ai sintomi che riferisce e al referto trascritto della RM è verosimile che l'ernia discale in L5-S1 ne sia responsabile.
La sollecitudine ad operare potrebbe essere data dal sintoma che riferisce, ovvero <non mi reggo sulla punta>.
Se la visita dal collega non è stata fissata per il prossimo Natale, penso che possa attendere.
In ogni caso queste mie considerazioni vanno prese con cautela, non potendo giudicare con obiettività nè i Suoi disturbi nè le immagini della RM.
Ci tenga informati
Cordiali saluti
stando ai sintomi che riferisce e al referto trascritto della RM è verosimile che l'ernia discale in L5-S1 ne sia responsabile.
La sollecitudine ad operare potrebbe essere data dal sintoma che riferisce, ovvero <non mi reggo sulla punta>.
Se la visita dal collega non è stata fissata per il prossimo Natale, penso che possa attendere.
In ogni caso queste mie considerazioni vanno prese con cautela, non potendo giudicare con obiettività nè i Suoi disturbi nè le immagini della RM.
Ci tenga informati
Cordiali saluti
[#2]
dopo
Ex utente
buon giorno, la ringrazio per la solerte risposta ma confesso che non mi e' molto chiara. preciso il fatto di non tenermi sulla punta porta a farmi zoppicare vistosamente e dopo un po che sto in piedi o cammino mi duole molto il piede che ribadisco e' 'insensibile'. in pronto soccorso, dove mi sono recata 3 settimane fa hanno usato il termine 'parestesia' se questo puo' rendere piu' chiara la situazione. inoltre alla sera il dolore si estende a tutta la gamba 'sento il nervo che tira'. avendo una bimba piccola ho difficolta' a sollevarla e tenerla in braccio x dolori lombari. le chiedevo se c'era qualche terapia alternativa all'intervento in quanto il medico di base dopo aver visto l'esito della RM mi aveva fatto intendere che necessitavo di intervento chirurgico. a suo parere qual'e' la terapia piu' indicata nel mio caso? preciso inoltre che se non effettuo l'iniezione al mattino alla sera non mi reggo in piedi.
[#4]
dopo
Ex utente
buon giorno Dr. Migliaccio, mi scuso per la precedente risposta sicuramente un po affrettata. Rileggendo con calma il suo primo consulto mi e' tutto piu' chiaro. Il fatto e' che solo l'idea dell'intervento chirurgico mi terrorrizza e speravo ci fossero alternative. La visita con il neuroghirurgo e' fissata per martedi prossimo e vorrei presentarmi preparata all'eventualita' di un ricovero, onde evitare crisi di pianto. Aproffitto della sua gentilezza per farle un'altra domanda: dalla sua esperienza, dopo l'intervento chirurgico, si puo' tornale alla vita normale o ci sono delle limitazioni?
[#5]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Gentile signora,buongiorno anche a Lei.
Intanto dovrei esser sicuro che l'intervento sia indicato e questo lo potrei sapere solo visionando gli esami eseguiti e visitandoLa.
Gli interventi chirurgici, di norma, si eseguono per far avere una vita normale ai pazienti e non il contrario.
Ci possono essere, come per ogni cosa a questo mondo, imprevisti e complicanze, il cui rischio non è standardizzato, ma dipende da molte variabili che vanno valutate in modo oggettivo.
Se per il Suo caso l'intervento è indicato ed è ben eseguito, non dovrebbero esserci problemi di rilievo.
Mi faccia sapere
Intanto dovrei esser sicuro che l'intervento sia indicato e questo lo potrei sapere solo visionando gli esami eseguiti e visitandoLa.
Gli interventi chirurgici, di norma, si eseguono per far avere una vita normale ai pazienti e non il contrario.
Ci possono essere, come per ogni cosa a questo mondo, imprevisti e complicanze, il cui rischio non è standardizzato, ma dipende da molte variabili che vanno valutate in modo oggettivo.
Se per il Suo caso l'intervento è indicato ed è ben eseguito, non dovrebbero esserci problemi di rilievo.
Mi faccia sapere
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.7k visite dal 03/03/2010.
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