Ernia cervicale chiarimenti

Gentili Dottori,

avrei cortesemente necessità di alcuni chiarimenti :

ho una ernia cervicale C5-C6 diagnosticata attraverso RMN, tuttora sto trattando attraverso Kolibri e tachipirina i sintomi dolorosi, da circa 1 mese.
Ho ancora dolore al raccio sx, non riesco a riposare la notte 5-6 ore al massimo.
Il Neurochirurgo, ovviamente è per l'intervento.Il Neuro anestesista e il Neurologo propensi al trattamento conservativo.
Il neurologo in particolare prescrive i medicinali sopra descritti , 45 minuti di trazione con 1,5 kg e collare per 20 giorni.

Vi sono giorni in cui va molto meglio, ma quando effettuo le trazioni e uso il collare rigido ho un forte riacutizzarsi del dolore braccio-spalla .
E' normale questo ? Qunato tempo dura in generale questo dolore per chi sta seguendo la terapia conservativa ?
Inoltre , perchè c'è questa discordanza di pareri medici, ho 37 anni quali complicanze ci sono che non vengono evidenziate ?
Dai post letti mi sembra che ciò sia molto frequente.

Per esperienza sul trattamento conservativo avuti sui vostri pazienti , è normale che durino così tanto questi dolori ?
E' possibile una regressione dell'ernia ? In quanto tempo ?

Vi aggiungo che già ho fatto cicli OKI) con Muscoril e DICLOREUM nei primi giorni di dolore poi si è passati al i Bentelan nella fase iniziale e vari FANS (Voltaren-OKI).
Ora quelli che sopra ho descritto.

Non so ,mi sto deprimendo anche a causa d questa incertezza sul trattamento che riscontro anche nel Vs. sito.


GRAZIE Dottori per l'impegno poso nella Vs. missione umana.
Saluti.

[#1]
Prof. Paolo Perrini Neurochirurgo 817 37
Gentile Utente,

in caso di ernia discale cervicale sintomatica (cervicobrachialgia) come nel suo caso, inizialmente è effettuato un trattamento conservativo con terapia medica antinfiammatoria. In caso di persistenza della sintomatologia dolorosa dopo 4 settimane o in caso di esacerbazione della sintomatologia durante il trattamento medico è fortemente indicato il trattamento chirurgico. Il trattamento chirurgico è invece da considerarsi come la prima opzione in presenza di un deficit di forza.
Nel suo caso il trattamento medico non sembra aver dato risultati apprezzabili per cui è indicato l'intervento. Il trattamento chirurgico offre ottimi risultati in termini di risoluzione della sintomatologia dolorosa a scapito di una bassa incidenza di complicanze.

Cordiali saluti,

Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Vi ringrazio molto per la risposta, nel caso in cui non optassi per l'operazione (e su questa scelta vorrei per gentilezza delle critiche costruttive ) quale sarebbe l'alternativa ? C'è possibiilità di assorbimento dell'ernia ?La mia qualità della vita sarebbe la stessa ? Che rischio avrei e quali sarebbero le condizioni che generebbero una ricaduta?

Con la protesi che inserirebbe il Neurochirurgo avrei qualche limitazione ?Ha una durata oppure la terrò per tutta la vita ?

Grazie,scusate,ma sto avviandomi verso una scelta definitiva.

Grazie ancora per quello che fate....
[#3]
Prof. Paolo Perrini Neurochirurgo 817 37
Quando la compressione radicolare è determinata solo da materiale discale, è possibile, in alcuni casi, la risoluzione della sintomatologia nel corso di 4-6 settimane. Quando è presente anche una componente osteofitaria, ovvero una compressione da parte di un becco osteofitico questa evenienza non è possibile. Il rischio dell'attesa è legato alla possibilità della comparsa di un deficit neurologico sensitivo e/o motorio all'arto superiore.

Cordiali saluti,

[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie Dr. Perrini,

effettivamente devo dire che essendo alla sesta settimana , ora va molto meglio sto facendo trazioni per 45 minuti con 2 kg attraverso l'apposita device.
E' rimasto un dolore "sordo" al tricipite, ma non ho asssolutamente parestesie, riesco a sollevare peso di modesta entità con moderata attivazione muscolare per evitare stress.La mobilità del collo è quasi nella normalità.
Gli analgesici li ho spesi. Attendo effettivo test neurologico tra una decina di giorni.

Quale attività sportiva è utile ,se lo è , in questi casi ?

In ULTIMO ,cortesemente ,indicazioni sulla durata di una eventuale protesi e se crea problemi sulla stabilità o limitazioni nell'attività quotidiana.....nel caso di urgenza chirurgica.

Grazie infinite.