Un certo punto la gamba mi cede all'improvviso, già una volta rischiavo

buongiorno, da anni soffro di ernia al disco lombare, mi dava anche dolori alla gamba, una volta sono stato persino al pronto soccorso, e mi hanno diagnosticato "lombosciatalgia", ma di solito, dopo pochi giorni passava tutto.
l'ultima volta, parliamo di circa un mese fa, stesso problema, dolore alla schiena, in basso, poi via via alla gamba fino al ginocchio, il medico mi ha prescritto iniezioni di cortisone, dopo tre o quattro giorni, il dolore è scomparso, ma ora mi è rimasto un problema.. di solito sento un formicolio e poca sensibilità alla gamba dal ginocchio in giù, ma cosa più grave, quando vado in appoggio con la gamba destra , ad esempio se scendo le scale, o, mi inginocchio.. a un certo punto la gamba mi cede all'improvviso, già una volta rischiavo di cadere per le scale, il medico mi dice che è il problema della discopatia o ernia al disco, pur essendo passato il dolore e l'infiammazione ??
la cosa è abbastanza invalidante, non posso neanche correre che rischio di cadere, cosa mi consiglia??
ho già prenotato la risonanza magnetica, poi pensavo di farla vedere ad un ortopedico..
la ringrazio
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
faccia al più presto la RM perchè intuisco che l'ernia ci sia e vada operata con sollecitudine.
Si rivolga pure all'Ortopedico, ma allora perchè invia tale consulto in area Neurochirurgica?

Cordialmente
[#2]
dopo
Utente
Utente
la ringrazio per la sollecita risposta, la risonanza l'ho programmata per il 21 di questo mese, poi le comunico i risultati..
mi scusi , ma io ho parlato di "ortopedico" pensando sia la persona giusta, ma forse mi sbagliavo, quindi dove mi consiglia per una visita? da un neurochirurgo?, a Pesaro o nelle vicinanze, Lei non esercita?, al limite se mi sa dare delle indicazioni..
comunque appena ho i risultati la ricontatto.
grazie di tutto
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
la patologia della colonna vertebrale è una patologia di confine di entrambe le specialità e viene pertanto trattata sia dagli Ortopedici sia dai Neurochirurghi.
Quindi Lei non si sbaglia, ma se a un neurochirurgo chiede direttamente chi deve trattare tale patologia, la risposta può essere scontata.

Grazie a Dio ancora le mie mani si muovono abbastanza bene e quindi continuo a esercitare a Milano.
Vabbè che la vita o la qualità della vita, oltre che nelle mani dei medici (^____^), è nelle mani di Dio, ma al momento io e Lui siamo d'accordo per vederci il più tardi possibile.

Sempre disponibile, Le invio cordiali saluti