La carotide interna
Buonasera,
Le scrivo perchè il mio ragazzo ha eseguito qualche giorno fa una RM encefalo e spinale senza e con MDC + ANGIO-RM del poligono di Willis, in quanto lamentava da tempo problemi agli arti inferiori (a volte rigidità,formicolii e difficoltà nei piegamenti).Il responso dell'esame è stato il seguente:"A livello encefalico sono presenti multiple piccole aree di alterato segnale,iperintense nelle sequenze a TR lungo, a livello della sostanza bianca periventricolare bilateralmente e corpo calloso, sottotentoriale cerebellare e tronco;esse non mostrano enhancement patologici dopo infusione e.v. di gadolinio da alterazione di barriera emato-encefalica. In via collaterale a livello parasellare sn si segnala la presenza di una formazione espansiva disomogenea (anche calcifica?),con caratteristiche extra-assiali,del diametro massimo di circa 4x3x4 cm,con intenso enhancement post-contrastografico e "piccola coda meningea",senza attuali evidenti segni di edema perilesionale;essa mostra stretti rapporti con le strutture latero-sellari omolaterali,in particolare con la carotide interna e l'arteria cerebrale media,con segnale da flusso conservato come evidenziato nella sequenza di tipo angiografico,lievemente stirate verso l'alto insieme al chiasma. Strutture mediane in asse con lieve impronta sul ventricolo laterale sn. A livello spinale si osserva diffuso interessamento similare,prevalente cervicale,senza comunque enhancement patologici dopo infusione e.v. di gadolinio da alterazione di barriera emato-midollare. Conclusioni: il quadro RM descritto depone per malattia infiammatoria diffusa encefalica e midollare,senza evidenza di lesioni "attive";formazione espansiva extra-assiale latero-sellare sn,verosimilmente meningioma." Siccome siamo in attesa di fare la visita neurologica e siamo molto preoccupati, Le chiedevo se l'infiammazione e il meningioma sono situazioni gravi e se sono soprattutto curabili.
Nel ringraziarla Le porgo
cordiali saluti
Le scrivo perchè il mio ragazzo ha eseguito qualche giorno fa una RM encefalo e spinale senza e con MDC + ANGIO-RM del poligono di Willis, in quanto lamentava da tempo problemi agli arti inferiori (a volte rigidità,formicolii e difficoltà nei piegamenti).Il responso dell'esame è stato il seguente:"A livello encefalico sono presenti multiple piccole aree di alterato segnale,iperintense nelle sequenze a TR lungo, a livello della sostanza bianca periventricolare bilateralmente e corpo calloso, sottotentoriale cerebellare e tronco;esse non mostrano enhancement patologici dopo infusione e.v. di gadolinio da alterazione di barriera emato-encefalica. In via collaterale a livello parasellare sn si segnala la presenza di una formazione espansiva disomogenea (anche calcifica?),con caratteristiche extra-assiali,del diametro massimo di circa 4x3x4 cm,con intenso enhancement post-contrastografico e "piccola coda meningea",senza attuali evidenti segni di edema perilesionale;essa mostra stretti rapporti con le strutture latero-sellari omolaterali,in particolare con la carotide interna e l'arteria cerebrale media,con segnale da flusso conservato come evidenziato nella sequenza di tipo angiografico,lievemente stirate verso l'alto insieme al chiasma. Strutture mediane in asse con lieve impronta sul ventricolo laterale sn. A livello spinale si osserva diffuso interessamento similare,prevalente cervicale,senza comunque enhancement patologici dopo infusione e.v. di gadolinio da alterazione di barriera emato-midollare. Conclusioni: il quadro RM descritto depone per malattia infiammatoria diffusa encefalica e midollare,senza evidenza di lesioni "attive";formazione espansiva extra-assiale latero-sellare sn,verosimilmente meningioma." Siccome siamo in attesa di fare la visita neurologica e siamo molto preoccupati, Le chiedevo se l'infiammazione e il meningioma sono situazioni gravi e se sono soprattutto curabili.
Nel ringraziarla Le porgo
cordiali saluti
[#1]
Dr. Nicola Benedetto
Neurochirurgo
402 9 2
Gentile utente,
L'esame da lei riportato mostra due differenti quadri patologici: il primo, responsabile verosimilmente della sintomatologia del suo ragazzo, è quello caratterizzato da aree del sistema nervoso in cui la sostanza bianca ha delle aree di danno. Questo avviene quando un processo, di solito infiammatorio, distrugge in alcuni punti la mielina che è il rivestimento delle fibre di connessione del sistema nervoso. La causa di tutto ciò va indagata con ulteriori esami che le suggerirà il neurologo, sicuramente il professionista più indicato per completare l'iter diagnostico. Il secondo reperto che emerge dalla RM è del tutto "incidentale", si tratta di un tumore benigno, asintomatico, scoperto appunto per caso. I meningiomi sono delle lesioni benigne nella stragrande maggioranza dei casi, tendono tuttavia a crescere comprimendo strutture delicate all'interno del cranio. Nel caso specifico il tumore si trova a ridosso di strutture molto delicate quali la carotide e l'arteria meningea media. L'asportazione è assolutamente indicata vista la giovane età e, con le moderne tecniche microchirurgiche, è possibile minimizzare i rischi di danneggiare strutture importanti che questo tipo di intervento comporta. Il mio consiglio è di contattare una neurochirurgia di vostra fiducia dopo aver inquadrato con il neurologo il quadro infiammatorio.
Spero di esserle stato d'aiuto.
Cordiali saluti
L'esame da lei riportato mostra due differenti quadri patologici: il primo, responsabile verosimilmente della sintomatologia del suo ragazzo, è quello caratterizzato da aree del sistema nervoso in cui la sostanza bianca ha delle aree di danno. Questo avviene quando un processo, di solito infiammatorio, distrugge in alcuni punti la mielina che è il rivestimento delle fibre di connessione del sistema nervoso. La causa di tutto ciò va indagata con ulteriori esami che le suggerirà il neurologo, sicuramente il professionista più indicato per completare l'iter diagnostico. Il secondo reperto che emerge dalla RM è del tutto "incidentale", si tratta di un tumore benigno, asintomatico, scoperto appunto per caso. I meningiomi sono delle lesioni benigne nella stragrande maggioranza dei casi, tendono tuttavia a crescere comprimendo strutture delicate all'interno del cranio. Nel caso specifico il tumore si trova a ridosso di strutture molto delicate quali la carotide e l'arteria meningea media. L'asportazione è assolutamente indicata vista la giovane età e, con le moderne tecniche microchirurgiche, è possibile minimizzare i rischi di danneggiare strutture importanti che questo tipo di intervento comporta. Il mio consiglio è di contattare una neurochirurgia di vostra fiducia dopo aver inquadrato con il neurologo il quadro infiammatorio.
Spero di esserle stato d'aiuto.
Cordiali saluti
Dr. Nicola Benedetto
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa
nicola.benedetto@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3k visite dal 27/12/2010.
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