Ernia l4-l5

il 1 dicembre ho subito un intervento interlaminotomia, foraminotomia L4-L5 destra. Erniectomia L4-L5 destra non discectomia. anestesia spinale. nonostante i dolori che avevo sono spariti, il piede destro con deficit TA EPA ed ECD a destra grado 3 continua a presentare una stato di insensibilita'; mi chiedevo se fosse normale e quali erano i tempi per un pieno recupero del piede. sicuro di una vostra soddisfacente risposta porgo i miei migliori saluti
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Presumo abbia eseguito una rmn prima dell'intervento di cui dovrebbe trascrivere il referto.
I disturbi lamentati ora da quanto tempo datavano?
Saluti
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dopo
Utente
Utente
IL RESPONSO DELLA RISONANZA MAGNETICA: NORMALI I DIAMETRI OSSEI DEL CANALE SPINALE E L' ALLINEAMENTO POSTERIORE DEI METAMERI. NON LESIONI OSSEE. GLI ULTIMI TRE DISCHI INTERSOMATICI SONO RIDOTTI DI SPESSORE ED IPOINTENSI PER DEGENERAZIONE-DISIDRATAZIONE.A LIVELLO L3-L4 FISSURAZIONE DELL'ANULUS FIBROSO CON PICCOLA ERNIA DISCALE CONTENUTA MEDIANA CHE IMPRONTA FOCALMENTE IL SACCO DURALE SENZA SICURO CONFLITTO CON LE RADICI EMERGENTI DI L4. A LIVELLO L4 L5 VOLUMINOSA ERNIA DISCALE ESPULSA MEDIANA E PARA-MEDIANA DESTRA, CHE SCIVOLA CAUDALMENTE DIETRO IL MURO POSTERIORE E NEL RECESSO LATERALE DESTRO DI L5, CON EVIDENTI EFFETTI COMPRESSIVI SUL SACCO DURALE E LA RADICE L5 DESTRA. A LIVELLO L5 S1 ERNIA DISCALE CONTENUTA PARA-MEDIANA SN CON LIEVE IMPRONTA SULLA RADICE OMOLATERALE DI S1. NORMALI I RESTANTI LIVELLI LOMBARI E DORSALI BASSI.NON ALTERAZIONI DEL CONO MIDOLLARE.PER QUANTO RIGUARDA L' ELETTROMIOGRAFIA : IL PRESENTE ESAME E' COMPATIBILE CON UNA SOFFERENZA NEUROGENA CRONICA DI GRADO MODERATO E PARZIALMENTE COMPENSATA PER COLLATERALIZZAZIONE ASSONICA NEL TERRITORIO RADICOLARE S1 DI DX E DI GRADO LIEVE E BEN COMPENSATA A LIVELLO L5 DI DX. PER QUANTO RIGUARDA DA QUANDO HO QUESTI DOLORI, LA MIA RISPOSTA E' CHE I PRIMI DOLORI SONO COMPARSI I PRIMI DI GIUGNO E RITENEVO CHE FOSSE UNA SEMPLICE INFIAMMAZIONE DEL NERVO SCIATICO; POI DOPO LA RISONANZA HO SCOPERTO CHE SI TRATTAVA DI ERNIA AL DISCO. SPERO DI ESSERE STATO ABBASTANZA PRECISO NEL RIPORTARE GLI ESITI DEGLI ESAMI. GRAZIE E BUONA GIORNATA
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Dopo oltre 40 giorni dall'intervento, un qualche miglioramento avrebbe dovuto registrarlo nella motililità del piede.
Direi che vi sono le indicazioni perchè esegua una ulteriore RMN lombare anche perchè l'espressione "erniectomia non discectomia" non è usuale.
A maggior ragione in quanto, se ho ben capito, la motilità, dopo l'intervento, è peggiorata rispetto a prima dell'operazione.
Se dovesse ancora evidenziarsi indicazione chirurgica, dopo la nuova RMN, questa dovrebbe essere condotta con tecnica mininvasiva anche per non dare troppo "adito" a fatti fibro-aderenziali in situ che potrebbero compromettere l'ulteriore ripresa convalescenziale.
Cordialmente.
[#4]
dopo
Utente
Utente
LA MOBILITA' DEL PIEDE E' BUONA, I DOLORI ALLA SCHIENA SONO PRESSOCHE' NULLI, ANCHE SE PERSISTE UNA INSENSIBILITA' AL TATTO DEL PIEDE ( ZONA ALLUCE ) E DELLA PARTE ESTERNA DELLO STINCO; E' NORMALE?
CORDIALMENTE
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Se la motilità del piede è buona (quindi non c'è un deficit di grado 3^ nei gruppi muscolari segnalati), i dolori sono scomparsi e persiste solo,mi pare di capire, ipoestesia in L5, si può dire che ci troviamo di fronte ad un decorso nei limiti di norma.
Saluti cordiali.
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dopo
Utente
Utente
GRAZIE DOTTORE MI E' STATO DI GRANDE CONFORTO ANCHE PERCHE' PENSAVO CHE QUALCHE COSA NON FOSSE ANDATA COME DOVEVA.
CORDIALI SALUTI