Gli spazi epidurali anteriori

Ho bisogno di aiuto,questo è il mio problema,ho un'ernia discale tra L4/L5 e ora vi scrivo quanto dice l'ultimo referto effettuato rsm del 2010.Limmagine documenta degenerazione del disco intersomatico L4-L5 con ampia erniazione posteriore contenuta dello stesso;L'estruso erniario impegna tutti gli spazi epidurali anteriori e determina riduzione del calibro del forame di coniugazione sinistro.Esiste tuttavia una residua componente idratata del nucleo polposo discale e lo spessore del disco non appare significatamente ridotto.Integro il legamento longitudinale posteriore.al medesimo livello esiste una marcata ipertrofia degenerativa delle articolazioni interapofisarie,più accentuata a carico dell'articolazione destra;segni di flogosi condritica delle faccette articolari,anche questi maggiormente rilevanti a destra.Canale vertebrale di ampiezza nei limiti inferiori della norma.Gli interventi da me effettuati con scarsi risultati sono stati : introduzione di ago sottile per via intra-articolare sottoguidata TC.La sostanza iniettata è stata O2-O3(ossigeno-ozono 30%)associata all'introduzione di 2,5ml di cortisonico.Questo trattamento l'ho effettuato per ben due volte a distanza di 4 mesi.Ed in fine ho effettuato l'ultimo intervento martedi 15/02/2011 di nucleoplastica, per la decompressione radicolare, ma già da ieri 19/02 ho dinuovo i miei soliti dolori...praticamente ho una autonomia di dieci minuti circa in piedi dopo di che mi devo piegare verso il basso per alcuni secondi e continuare così tutta la mia giornata.Ho consultato alcuni neurochirurghi e tutti unanimi mi anno risposto che se il nervo non è sofferenete è inutile fare il classico intervento di discectomia,io sinceramente questa cosa non la capisco molto,perche il mio "nervo" non sarà pur sofferente ma io lo sono molto!!Sicuramente Voi medici avrete i vostri buoni motivi,ma pure Voi mettetevi nei miei panni ,vorrei vedervi piegare ogni dieci minuti dai dolori e sentirvi dire che le vostre condizioni non richiedono un drastico intervento!Sinceramente sono un pò demoralizzato,e questa cosa mi comporta anche dei problemi con il mio lavoro,e la mia voglia di vivere considerando i miei 39 anni.Scusatemi per il mio sfogo ma chiedo a chiunque legga questo mio "appello" un aiuto concreto nel potermi consigliare o risolvermi il mio problema.Speranzoso di poter avere un Vostro interessamento vi porgo i più cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,

Lei non descrive in modo particolareggiato i Suoi sintomi e quindi non ho elementi per ipotizzare una indicazione chirurgica, anche se la intuisco.
Poi non riesco a capire: se è stato sottoposto a nucleoplastica per decomprimere la radice (il che vuol dire che il nervo dipendente da tale radice è sofferente), che vuol dire quel parere unanime da Lei citato?

Sempre intuitivamente, ritengo che la causa dei Suoi sintomi (che però non ha ben descritto)non dipendano solo dalla protrusione discale, ma da altri fattori evidenziati alla RM.
In sintesi per un preciso orientamento diagnostico è necessaria la visione diretta degli esami effettuati e,soprattutto, la visita per valutare obbiettivamente segni e sintomi.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Innanzi tutto grazie molte per la rapida risposta!
Cercherò di descrivere in modo più dettagliato quello da Lei richiestomi.Inizialmente prima dei due interventi effettuati con ozono -ossigeno intervertebrali avvertivo un forte dolore all'altezza del gluteo sx con addormentamento della pianta del piede,e questi sintomi mi apparivano dopo alcuni minuti che stavo in posizione eretta e statica,( ad esempio in fila al supermercato )e l'unico rimedio immediato per alleviarmi il dolore era quello di portarmi accovacciato se così si può dire per alcuni secondi ,dopo aver effettuato i sopra citati trattamenti ( presso il Fatebenefratelli di Roma)il dolore è riapparso dopo pochi giorni,ed in fine presso l'ospedale Israelitico sempre in Roma ho effettuato un intervento di: Decompressione radicolare intercutanea,anchesso con scarsi risultati.Il parere unanime a cui mi riferivo è che dopo una elettromiografia , e successivamente una visita effettuata mi è stato detto da entrambi gli specialisti, che il nervo non presenta tale sofferenza da poter prospettare un intervento che potrebbe avere un decorso post operatorio più dannoso della mia situazione attuale,es: recidive , cicatrizzazione ,aderenze e indebolimento della struttura della colonna.Io di queste premure ve ne sono grado a tutti ma il mio dolore? con chi lo posso condividere??? GRAZIE MILLE IN ANTICIPO PER IL SUO INTERESSAMENTO !Rimango a disposizione per qualsiasi sua richiesta.
Cordiali Saluti.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Non posso risponderLe se non vedo le immagini e se non valuto direttamente i Suoi sintomi.
Se Lei è sofferente e la sintomatologia dolorosa è ribelle ad ogni trattamento, non bisogna certo aspettare che l'esame elettromiografico sia positivo per decidere di operare se ci dovesse essere l'indicazione.
Spesso una compressione della radice che dà origine al sciatico e provoca dolore lungo l'arto inferiore o parte di esso, non corrsiponde a una EMG positiva.
Inoltre il dolore lombare e/o sciatico non è detto che sia provocato da un'ernia del disco.

Il dolore (almeno di questo tipo) non va condiviso,ma curato.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Rinnuovo il ringraziamento per il suo interesse , ma per mia sfortuna vedo che Lei non esercita nella mia città ,Roma.Non sò cosa ne pensa delle strutture ospedaliere che per mia sfortuna ho frequentato...purtroppo non ho un neurochirurgo "di fiducia " quì a Roma ,e in questi casi dobbiamo andare un pò al buio,sempre con la speranza di incontrare "quello giusto" se così si può dire , non sò se Lei sà o può indicarmi una struttura ospedaliera o un collega neurochirgo , con il quale avere un terzo parere o consiglio per la mia patologia..
GRAZIE MILLE
DOTTOR MIGLIACCIO.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. Signore,
a Roma non mancano certo ottimi neurochirurghi, ma non mi è possibile indicargliene qualcuno per una questione di correttezza.

Cordialmente
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Utente
Utente
Oggi dopo circa 10 giorni dall'ultimo intervento sono uscito a far due passi , e purtroppo mi sono ritornati i miei forti dolori nel gluteo , e un leggero formicolio del piede.........quindi devo ricominciare a pensare ad una soluzione... Spero che il prossimo Dott. che mi capiterà sia quello giusto !!
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Mille auguri!
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Utente
Utente
Grazie anche a Lei!
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Utente
Utente
Il giorno 07/07/2011 dopo molteplici interventi effettuati ,finalmente ho incontrato un medico chirurgo competente che mi ha risolto il problema ( con intervento chirurgico ) .Se può essere di aiuto a qualche utente con lo stesso mio problema si può recare presso il reparto di chirurgia spinale del Regina Elena ( I.F.O. ) di Roma sono davvero bravi !!! Grazie ancora.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Apprendiamo tutti con gioia e soddisfazione innanzi tutto che Lei stia meglio e che al Regina Elena di Roma vi sono bravi medici.
Ne eravamo a conoscenza come lo siamo per moltissimi colleghi che altrettanto egregiamente operano in moltissime Strutture italiane.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
solo ora leggo ( a dimostrazione che i giudizi di persone anonime non hanno per me alcun peso) che il 26 febbraio dello scorso anno Lei ha espresso giudizio negativo su questo consulto perchè non Le ho indicato medici e strutture cui rivolgersi.
Le faccio presente che questo sito non è un ufficio informazioni e che le persone che qui eseguono i consulti, del tutto gratuitamente, sono professionisti seri che rispondono a persone serie e a domande intelligenti.
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dopo
Utente
Utente
Caro dott.re nussuno ha voluto mettere in dubbio che in questo sito operino gratuitamente medici altamente qualificati e preparati, ma purtroppo non tutti siamo intelligenti da porvi domande all'altezza della vostra conoscenza.....La mia èra soltanto una richiesta di aiuto , che avvolte non basta una laurea in medicina per essere compresa ma ci vuole anche un pò di umanità.
E con questo ho concluso.