Ernia dorsale

Se la compressione lambisce il midollo, se vi sono dei segni lunghi (ipertono, iper-riflessia agli arti inf., disturbi della sensibilità da quel metamero in giù, difficoltà a urinare e/o evacuare) direi che vi è indicazione ad un trattamento, il meno invasivo possibile, ma che non può avvenire con la tecnica classica posteriore(quella del'E.D. lombare, per intenderci), in quanto a tali livelli c'è il midollo.
Cordialità

Grazie mille per la sua risposta

che pero'al dilà dei consigli chirurgici non soddisfa la mia curiosità. Attualmente le ernie dorsali sono asintomatiche, quello che non capisco è il perchè mi siano comparse.

A livello l5s1 possiedo un'altra piccola ernia discale, che ha ridotto significativamente lo spazio tra le vertebre. potrebbe essere questa la causa?

a suo parere, si dovrebbe intervenire per ripristinare lo spazio assotigliato?

la ringrazio per la sua disèponibilità.

A mio parere se Lei non ha disturbi, e quindi sono soddisfatte, in senso per Lei positivo, le precondizioni che ponevo, non vi è indicazione all'intervento.
Se anche a L5-S1 non vi sono problemi clinici, nessuna indicazione neppure a quel livello.

Una particolare meiopragia porta alla degenerazione del disco, spesso si accompagna una attività che sfrutta particolarmente la colonna e si comincia ad avere protrusione, erniazione...
A livello toracico vi è maggior rarità dell'evento in quanto la gabbia toracica è rigida e, conseguentemente, i minitraumi giornalieri sugli ammortizzatori intervertebrali sono molto meno influenti.

Saluti cordiali.