Rm lombosacrale

salve,
colgo l'occasione per farvi i miei complimenti per l 'ottimo servizio;
Vi scrivo per mio papà che da circa 8 mesi è afflitto da dolori lancinanti a fasi alterne alla gamba sinistra ; mio padre ha 66 anni ; ha effettuato una risonanza magnetica nella zona lombosacrale con il seguente risultato : L'esame Rm ha mostrato :
Spondilosi ed artrosi interapofisaria ;
moderato bulging discale circonferenziale L3-L4 ;
Ipertrofia spiccata dei massicci articolari L4-L5 con allungamento e con modesta retrolistesi Di L4 e L5 e disco interposto che presenta collasso circonferenziale con piccola ernia intraforaminale sinistra.
A L5 - S1 : collasso disco anulare circonferenziale con piccola ernia intraforaminale sinistra .
normale il cono midollare .

Mio papà ha un po di sollievo solo quando è seduto o coricato ; quando si alza ha molti dolori alla gamba sinistra ; Siamo stati da vari neurochirurghi che hanno prescritto medicine di modesta riuscita in quanto il dolore continua ;

Il farmaco ke assume per questo problema è il gabapentin da 300 Mg .

La nostra preoccupazione è di un eventuale operazione in quanto è cardiopatico ed ha avuto un intervento di angioplastica e di carcinoma prostatico; ha 66 anni .

Volevo chiedervi gentilmente secondo voi in base a questa risonanza è indispensabile un intervento chirurgico ? oppure si puo attendere come dice il nostro neurochirurgo?

Secondo voi cosa è che da piu fastidio le ernie ? lo scivolamento ?
IN alternativa all operazione che trattamento potrebbe fare ? ozonoterapia?
Quale sarebbe la diagnosi e la risoluzione definitiva a tale problema o almeno una soluzione che gli permetta di camminare senza fargli sentire dolore?

Noi siamo di Palermo , in Italia chi è uno dei migliori che si occupa di tale problema?

Vi ringrazio anticipatamente

Si porgono distinti saluti
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signore,
è probabile che la soluzione terapeutica debba essere l'intervento chirurgico, ma a distanza non è possibile ovviamente confermarlo.
I precedenti patologici non sono generalmente una controindicazione all'intervento.
Per quanto riguara l'ultima domanda, che risposta si aspetta: io,no?

Cordiali saluti
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Risposta utile
Dr. Alberto Bogna Neurochirurgo 26
Considerando l'età non avanzata del papà, nonostante gli acciacchi di natura cardiaca, probabilmente vi potrebbe, dico potrebbe perchè è sempre necessario VISITARE il paziente e quindi correlare la clinica al neuroimaging (non OPERIAMO una radiografia), essere anche la possibilità di un trattamento chirurgico, soprattutto sulla lesione intraforaminale L4-L5 che quasi sicuramente è la causa del dolore.
Proverei anche a modificare la terapia medica.

Per finire le rispondo come il Dr. Migliaccio

Per quanto riguara l'ultima domanda, che risposta si aspetta: io, ...no?!?

Alberto BOGNA, M.D.

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