Lombosciatalgia bilaterale

RM COLONNA LOMBO-SACRALE.
L'indagine e' stata eseguita con tecnica turbo-spin-echo, secondo piani assiali e sagittali.
Spondilo-artrosi diffusa. Disidratazione dei dischi
inter-vertebrali esaminati (prevalente basso segnale nelle immagini con TR lungo), a carattere discopatico. Scoliosi lombare destro-convessa. Non si apprezzano aree di alterato segnale livello del cono midollare.
Al passaggio L1/L2 e L2/L3 si apprezza protrusione discale mediana, ad ampio raggio, con obliterazione dello spazio epi-durale anteriore al sacco durale.
Al passaggio L3/L4 si rileva ernia discale mediana ad ampio raggio, che oblitera lo spazio epi-durale anteriore al sacco durale e oblitera entrambi i recessi laterale, nonche' interessa i forami di coniugazione, specie a destra.
Al passaggio L4/L5 si rileva protrusione discale mediana, ad ampio raggio, con obliterazione dello spazio epi-durale anteriore sacco durale, obliterazione di entrambi i recessi laterali ed interessamento nei piani caudali dei forami di coniugazione.
Anteriorizzazione di L4 rispetto sottostante metamero lombare, con impingement nei confronti delle radici nervose spinali.
Stenosi dello speco vertebrale a livello L3/L4 e L4/L5, per brevità peduncolare costituzionale e per artrosi delle faccette articolari inter-apofisarie, fatto più evidente a livello L4/L5, sede di spondilo-listesi.

Premetto che mia madre ha 77 anni e soffre di ostioporosi con un TSCORE 4,2.
Sei mesi fa mia madre aveva dolori fortissimi alle gambe fino ai polpacci e il medico di famiglia erroneamente l'ha curata per tromboflebite, poi se scoperto essere come
dalla RM sopra allegata si evince tutto un problema della colonna lombosacrale.
Adesso i dolori sono quasi spariti ma la gamba sinistra sembra essere un po addormentata e priva di forza e gli fa male se cerca di poggiare tutto il peso su di essa.

Qualcuno ci consiglia un intervento chirurgico alla sciena per liberare i nervi, e
mettere una staffa con delle viti per non fare scivolare ulteriormente il disco,invece, qualcunaltro ci consiglia di evitare qualsiasi intervento perchè inutile.

SARAI FELICE DI CONOSCERE UN VOSTRO PARERE!

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Dr. Christian Brogna Neurochirurgo 105 2 12
Innanzitutto si rende necessario eseguire una visita specialistica neurochirurgica per valutare se sia presente un vero e proprio deficit motorio alla gamba (distinguere quindi un deficit motorio da un'andatura antalgica), ed eseguire una Rx colonna Lombo-Sacrale in flesso-estensione per valutare il grado di "scivolamento" delle vertebre lombari.
Sarà quindi possibile valutare correttamente i rischi/benefici di un intervento chirurgico. Considerando l'età di sua madre, si tende a preferire trattamenti conservativi e riservare quelli chirurgici quando strettamente necessari.

Cordiali saluti

Dr. Christian Brogna, MD, PhD
Neurochirurgo

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per la sua risposta.

Di visite specialistiche dal neurochirurgo mia madre ne ha fatte ben due, dove hanno escluso dei veri e propri defict motori, si tratta solo di dolori di stiramento quando si alza in piedi per lo più della gamba sinistra, che partono dai glutei proseguono nel sottocoscia e arrivano fino ai polpacci. Questi dolori erano fortissimi sei mesi fa, tant’è, che prendeva degli antidolorifici come Kolibri e altri che non ricordo, adesso, i dolori sono quasi del tutto spariti e non prende nessun antidolorifico, il polpaccio sinistro che era addormentato ha ripreso una certa sensibilità, anche se sono spuntati dei formicolii fastidiosetti. Per quanto riguarda la “Rx colonna Lombo-Sacrale in flesso-estensione” è stata fatta, solo che, è venuta così brutta che nessuno dei due neurochirurghi da noi consultati l’hanno voluta prendere in considerazione, si sono basati solamente guardando al computer la RM. Se le può essere utile, le posso inviare l’esame della RM per I Mail poiché è una cartella piccolina dove non s’istalla e non serve nessun software per visionarla, mi servirebbe solo un indirizzo I Mail, dove inviare la RM.

DISTINTI SALUTI!
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Dr. Christian Brogna Neurochirurgo 105 2 12
Bene. Non è necessario che mi invii le immagini. Dal momento che i disturbi sono regrediti quasi completamente non vi è alcun motivo per indagare ancora. I formicolii che avverte derivano proprio dalla ripresa della sensibilità e verosimilmente se ne andranno. Quello che accade a sua madre è il naturale decorso della maggior parte delle lombosciatalgie.
Inutile dire che sono banditi sforzi eccessivi come sollevare pesi da terra...

Cordiali Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la sua risposta, è stato molto chiaro ed esaustivo.

Miei più distinti saluti.