Ernia cervicale, brachialgia,sindrome dello stretto toracico

Salve.
Ho 38 anni.
A circa 33 anni, dopo un'attività troppo intensa di videoterminalista di alcuni anni, e quasi nessuna attività fisica, e forse troppi sforzi,
ho avuto una fase acuta di parestesie e dolori intensi alle braccia e mani, collo e spalle, con perdita di forza e resistenza, e tendiniti diffuse.
il nervo interessato è l'ulnare con qualche episodio anche sul mediale.

Non ne sono mai venuta fuori, anche limitando il lavoro alla tastiera; ogni attività che includa l'uso delle braccia e mani riacutizza isintomi ed è molto invalidante, non sono più autonoma.

Ho un'ernia cervicale, brachialgia muscolo tensiva, e probabilmente sindrome dello stretto toraico, da diagnosticare però, nonchè probabile compressione al gomito e al polso e al canale di Guyon. ridotto afflusso di sangue alle braccia, spesso sono troppo fredde.

Desidero avere una diagnosi aggiornata, completa, sia strumentale che clinica,
di tutta la costellazione di problemi che vi ho segnalato.

Quali esami e visite suggerite, e chi le fa ?
quali terapie?
si fa, e dove , una risonanza per verificare la compressione delle arterie che servono le braccia?
si fa una risonanza magnetica per verificare la sindrome dello stretto toracio e la brachialgia?
quali professionisti consultare oltre al neurochirurgo?
dove posso farli?
grazie e saluti.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
gli esami diagnostici , e ancor meno, una terapia non possono essere prescritti a distanza, perchè la loro indicazione deve scaturire dall'accurata visita specialistica che dovrà appunto discernere sia i sintomi da riferire a una o altra patologia sia prescrivere l'esame idoneo e la terapia appropiata.
Il neurochirurgo, visitandoLa, può già fare una diagnosi differenziale tra patologia cervicale, s.dello sbocco toracico o altra affezione.
Lei può rivolgersi quindi presso una Struttura Ospedaliera con il reparto di Neurochirurgia in qualsiasi parte d'Italia, ma a Roma non ne mancano certamente!

Con cordialità
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie.
sinora non ho trovato un medico che sapesse affrontare la cosa in modo completo, nemmeno a livello diagnostico.
nessuno dei neuroch che mi hanno visitata conosce i test clinici per la diagnosi della sindrome del plesso brachiale e dello stretto toracico.

cortesemente mi segnala un neurochirurgo su Roma o Verona in grado di fare una diagnosi completa e di poterla certificare?

per quanto riguarda le tendinopatie diffuse, a chi -a che specialista - mi devo rivolgere per la diagnosi?

vorrei affrontare la cosa in modo corretto e organico.

grazie ancora e saluti
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
mi sembra un po' strano che un neurochirurgo non conosca la s. dello sbocco toracico o una patologia del plesso brachiale.
Non è possibile segnalare da questo spazio alcun medico.

Cordialmente