Tumore velebrale

Gentile Utente,
purtroppo i dati che fornisce sono davveo risicati per poterle dare un suggerimento. Cerchi di fornirci qulache dato in più per poterla aiutare.
Cordiali saluti,

Dr. Francesco Zenga
Medico Chirurgo - Specialista in Neurochirurgia
Città della Salute e della Scienza di Torino, sedi Molinette e CTO

dottor zenga grazie per avermi risposto il problema che mio padre sta da 18 giorni al cardarelli e i medici nn sanno che tipo di massa tumorale e ..nn potendo fare l esame istologico (come dicono loro ma...) l unica cosa che posso scriverla e una fotografia che ho fatto quando ho letto la diagnosi della tac con contrato e diceva questo: esame eseguito in multisequenza , prima e dopo iniezione endovenosa di mdc paramagnetico, integrato con studio tc mirato a livello del basacranio. si evidenza formazione solida osteodestruente a livello dell apice della rocca petrosa di sn, che coinvolge anche la porzione omolaterale del clivus e giunge a contatto presifonate della carotide apparentemente nn associabile la lesione misura 19 mm per 17 mm , mostra omogeneo potenziamento del segnale dopo gadolinio e v . in prima ipotesi il reperto e suggestivo per la formazione oteroplastica solida a carattere osteodestuente cordoma?? altro??
esiti gliotici di tipo aspecifico sono apprezzabili nei territori carotetidei di entrambi gli emisferi celebrali, in particolare in sede paratrigonale dx.
egregio dottor mi potrebbe dire qualche informazioni in piu la prego.. mio padre a 56 anni devo fare il possibile per salvarvi la vita. giorgio