Il medico senza dirle esattamente cos'abbia la manda dal suo medico

Salve, mia sorella di appena 20 anni, dopo qualche settimana di dolore acuto alle tempie si è convinta a fare un risonanza magnetica. Il medico senza dirle esattamente cos'abbia la manda dal suo medico di famiglia (che tra l'altro è un neurologo) per farla ricoverare urgentemente. Il medico di famiglia anch'esso senza esprimersi abbraccia lei mia mamma e l'altra mia sorella e le manda all'ospedale con un bell'augurio. All'ospedale comincia subito una cura di cortisone e le viene fatta un'altra risonanza in cui si scopre che potrebbe avere un tumore o un'infezione, dopo circa una settimana in cui tutti siamo stati sulle spine, affermano si tratti di un tumore ancora indefinito perchè trattasi di un caso "particolare". Le è stato detto che martedì farà la biopsia e poi sarà rimandata a casa e infinesottoposta alla radioterapia. Volevo chiedervi, è normale che facciano aspettare 3 settimane per fare la biopsia? non è che stanno rimandando perchè non si sentono in grado? Perchè non ci hanno detto che dovrà sicuramente essere operata? è meglio non farla toccare e portarla a MIlano? ah, mi dimenticavo che nel frattempo ha avuto una crisi epilettica e comincia a scordarsi delle cose
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Neurochirurgo attivo dal 2012 al 2013
Neurochirurgo
Gent.le Sig.re
da quanto da lei riferito è davvero difficile esprimere un giudizio. Normalmente una biopsia viene effettuata per lesioni localizzate in sedi anatomicamente di difficile accesso e/o in presenza di patologie di dubbia interpretazione. Considerando che martedi è una scadenza assai prossima eviterei di spostare la paziente.....difficile pensare che possa essere più rapido l'inter diagnostico. Una volta eseguita la biopsia ed in base alla diagnosi istologica le idee saranno più chiare. cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, la ringrazio per la tempestiva risposta. Il nostro timore è appunto per la biopsia, in quanto se ci fossero dei problemi e occorrese un'operazione urgente non siamo sicuri che quello sia l'ospedale più idoneo per affrontare la cosa! Lei mi sconsiglia di farle dare le dimissioni e mandare i suoi referti al Besta?
grazie mille
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Neurochirurgo attivo dal 2012 al 2013
Neurochirurgo
Questa è davvero una valutazione che non posso fare, non capendo il motivo della sfiducia e nemmeno sapendo le reali condizioni cliniche del paziente.
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dopo
Utente
Utente
Oggi sarebbe dovuto essere il giorno della biopsia, ma ieri mia madre ha parlato con il primario che finalmente si è espresso sentenziando; tumore (glioma) maligno 3 stadio in rapida crescita. Dice che non potrà mai guarire perchè è impossibile rimuoverlo tutto in quanto si trova in una posizione molto difficile, inoltre ha detto che non sarebbe stata una semplice biopsia, ma una biopsia allargata da fare a cranio aperto e non capisco cosa stesse aspettando per informarci. Lui ha dato a mia sorella 3 anni di vita se il tumore rimane al 3 stadio, 20 mesi se passa al 4. Abbiamo deciso di non farle fare niente e di portarla direttamente al besta per sentire un'altra opinione...si sà che la speranza è l'ultima a morire. Possibile che una ragazza di 20 anni debba morire così? Secondo voi cè qualcosa da fare? grazie mille
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Neurochirurgo attivo dal 2012 al 2013
Neurochirurgo
Gent.le
è difficile poter e determinare il grado di malignità di una lesione solo dalla RMN in prticolare se un grado 3 piuttosto che 4; detto questo, sinceramente non avrebbe avuto senso la biopsia "allargata"...o si effettua una biopsia in stereotassi o si effettua una rimozione dell lesione..dipende da vari fattori. Sostanzialmente fate bene a portarla a milano o verona. auguri