Erne del disco

Gentili dottori,
Mi chiamo Lorenzo e ho 22 anni, da circa 8 mesi ho avuto una brutto incontro, mi trovo infatti a soffrire per due ernie del disco, sofferenze causate più che dal dolore, dall' impossibilità di continuare a svolgere le normali attività che riempivano le mie giornate da "sano", in primis tutte le attività sportive.
Le due ernie comprimono il nervo sciatico che mi procura forti dolori nella zona del gluteo fino al ginocchio, oltre che nella zona dell' osso sacro, ma sopratutto nella zona del gluteo destro.
Ho iniziato delle cure a base di cortisone e integratori che si sono rivelate "insufficienti", prescrittemi dal mio ortopedico, così abbiamo deciso di percorrere 400 km per avere un altro punto di vista, il nuovo neurochirurgo mi ha prescritto oltre alle serie di integratori, una cura di cortisone via punture e di antidolorifici.
Durante il periodo "cortisonico" i dolori sono svaniti, ma due giorni dopo la fine della cura stessa si sono ripresentati puntualmente.
Con la quasi totale rassegnazione ad un eventuale intervento chirurgico, sconsigliatomi da tutti i medici consultati per via della giovane età, volevo chiedervi se vi fossero delle altre strade da percorrere, in particolare mi è stato suggerito dall'ultimo specialista l' "ozonoterapia" che tuttavia da una superficiale ricerca ho notato non essere spesso e volentieri efficace.
Perdonatemi il disturbo e vi aguro una felice giornata.

L.