Volevo aggiungere che sono quasi 7 anni che ho questi problemi di intorpidimento e forte dolore

Salve,sono una ragazza di 22 anni. Il mese scorso, sono stata al pronto soccorso con dolori forti alla schiena, irradiati dietro e all' interno coscia,polpaccio,e metà piede,con sensazione di intorpidimento,formicolio e "scosse". Dopo una visita i medici hanno detto che si trattava quasi sicuramente di un'ernia del disco.
Mi sono sottoposta quindi a una RMN del rachide tratto lombo-sacrale, dalla quale si riscontra :

Lieve accentuazione della lordosi e scoliosi sinistro-convessa del rachide lombare. Conservata ampiezza del canale spinale osseo e dei canali di coniugazione.
Disidratazione del disco intersomatico L5-S1 ove si apprezza ernia posteriore con sviluppo discendente in sede mediana e paramediana bilaterale più marcata a sinistra ed estesa in sede postero-laterale omolaterale che comprime il sacco durale ed impronta la tasca radicolare sinistra di S1 sporgendo in sede intraforaminale omolaterale.
Aspetto convesso ad ampio raggio del profilo anulare posteriore di L4-L5. Non evidenti protusioni ai restanti livelli.

Cosa significa?Cosa potrei fare?Qui i medici dicono che sono troppo giovane per avere questi problemi, mi consigliano un intervento... Volevo aggiungere che sono quasi 7 anni che ho questi problemi di intorpidimento e forte dolore, ma sono stati sempre attribuiti(dai medici) ad altri interventi che ho subito alle ginocchia e all'anca(iperpressione femoro-rotulea,anca a scatto). Nel ringraziarvi anticipatamente,porgo i miei saluti.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile ragazza,
la diagnosi va posta a letto del paziente. A distanza si possono soltanto intuire delle patologie e dare consigli del tutto generici.
Detto questo,Le posso dire che i sintomi da Lei accusati sembrano essere stati acuti e improvvisi e,quasi certamente dovuti a quanto poi evidenziato alla RMN, ovvero all'ernia del disco.
Se poi tale ernia debba essere operata, se e quanto incidono le pregresse patologie, sono problematiche che appunto vanno valutate da vicino.
In ogni caso l'età non c'entra! Se una patologia si presenta essa va curata, qualunque sia l'età in cui si manifesta.

Cordialmente
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dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Grazie mille per la sua tempestiva risposta. i medici mi hanno suggerito anche che prima dell'intervento potrei "provare" con cortisonici e antiinfiammatori, ma che la terapia conservativa non spesso da risultati favorevoli e duraturi.
Distinti saluti.