Neurinoma raro in addome
Salve a tutti,
vorrei avere un aiuto o anche solo un consiglio riguardo un raro e grosso neurinoma scaturito da un nervo periferico dell'addome di cui è affetta la mia ragazza.
è stato scoperto per caso un anno fa, dopo un ecografia all'addominale.
Dopo l'ecografia le è stato consigliato fare un tac; anche dalla tac con contrasto non si evinceva nessun risultato certo, solo un massa non precisata vicino al rene destro di 7 cm di lunghezza.
Allarmati abbiamo consultato un urologo che ha diagnosticato un incidentaloma surrenalico. Ci consiglia l'operazione laparoscopica. Dopo una settimana di ricovero pur avendo tutte le analisi funzionali nella norma, si continua verso l'operazione convinti che fosse una produzione del surrene... Una diagnosi per esclusione insomma. Durante l'operazione si scopre che non era quello che pensavano e si procede con una biopisa. Risultato neurinoma benigno.
Dopo questa assurda avventura, molto discutibile, potrebbe qualcuno gentilmente consigliarmi a chi rivolgermi?
Ci siamo anche rivolti ad un illustre neurologo Veronese ma ha alzato le mani, contestando anche l'operazione fatta.
Adesso lei accusa dolori lombari e addome teso in zona ombelicare e laterale dx.
Grazie..
vorrei avere un aiuto o anche solo un consiglio riguardo un raro e grosso neurinoma scaturito da un nervo periferico dell'addome di cui è affetta la mia ragazza.
è stato scoperto per caso un anno fa, dopo un ecografia all'addominale.
Dopo l'ecografia le è stato consigliato fare un tac; anche dalla tac con contrasto non si evinceva nessun risultato certo, solo un massa non precisata vicino al rene destro di 7 cm di lunghezza.
Allarmati abbiamo consultato un urologo che ha diagnosticato un incidentaloma surrenalico. Ci consiglia l'operazione laparoscopica. Dopo una settimana di ricovero pur avendo tutte le analisi funzionali nella norma, si continua verso l'operazione convinti che fosse una produzione del surrene... Una diagnosi per esclusione insomma. Durante l'operazione si scopre che non era quello che pensavano e si procede con una biopisa. Risultato neurinoma benigno.
Dopo questa assurda avventura, molto discutibile, potrebbe qualcuno gentilmente consigliarmi a chi rivolgermi?
Ci siamo anche rivolti ad un illustre neurologo Veronese ma ha alzato le mani, contestando anche l'operazione fatta.
Adesso lei accusa dolori lombari e addome teso in zona ombelicare e laterale dx.
Grazie..
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Dr. Alessandro Rinaldi
Neurochirurgo, Neurologo
379 20 6
Gentile Signore
sono spiacente che la prima risposta le arrivi cosi' in ritardo.
Il problema che la preoccupa e' interpretare i disturbi addominali riferiti dalla paziente. Da quanto da lei sin qui riportato non e' chiaro se alla biopsia e' seguita una asportazione. La diagnosi di neurinoma e' confortante in quanto trattasi di lesione benigna.
Le cause della sintomatologia potrebbero essere banali conseguenze di una procedura in addome, meno banali complicanze, implicazioni neurologiche del neurinoma residuo
Per questo consiglierei - dopo aver ovviamente consultato il chirurgo operatore - i seguenti controlli:
esami emocromo e ematochimico con VES/PCR
Eco addome
TC addome con particolare studio dell'area chirurgica, del rachide e regione paravertebrale interessata.
Ipotesi: infiammazione locale, briglie aderenziali, residuo neurinoma ne canale neurale o nello spazio paravertebrale.
Cordiali saluti
dr Rinaldi
sono spiacente che la prima risposta le arrivi cosi' in ritardo.
Il problema che la preoccupa e' interpretare i disturbi addominali riferiti dalla paziente. Da quanto da lei sin qui riportato non e' chiaro se alla biopsia e' seguita una asportazione. La diagnosi di neurinoma e' confortante in quanto trattasi di lesione benigna.
Le cause della sintomatologia potrebbero essere banali conseguenze di una procedura in addome, meno banali complicanze, implicazioni neurologiche del neurinoma residuo
Per questo consiglierei - dopo aver ovviamente consultato il chirurgo operatore - i seguenti controlli:
esami emocromo e ematochimico con VES/PCR
Eco addome
TC addome con particolare studio dell'area chirurgica, del rachide e regione paravertebrale interessata.
Ipotesi: infiammazione locale, briglie aderenziali, residuo neurinoma ne canale neurale o nello spazio paravertebrale.
Cordiali saluti
dr Rinaldi
Dr. Alessandro Rinaldi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.7k visite dal 10/07/2012.
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