Stenosi cervicale

Salve, vorrei un parere sulla situazione di mio padre. Soffre di stenosi cervicale, che ultimamente si è aggravata a tal punto che non riesce più ad essere autonomo (nel camminare, mangiare, vestirsi, ecc.). Il medico che lo segue lo "tiene a bada" con cure antinfiammatorie, sconsiglia l'intervento poiché dice di non poter intervenire per via anteriore - in quanto si è già operato di ernie cervicali e le placche che gli sono state inserite intralcerebbero l'intervento - e l'intervento per via posteriore è rischioso e lui potrebbe anche peggiorere. Vorrei sapere se ciò potrebbe essere vero, se mio padre - a 60 anni - non può fare altro che arrendersi ad una vita da invalido. Grazie in anticipo per la risposta
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
E' necessario visionare le immagini. Senza di esse non è possibile una risposta adeguata. Se l'intervento è necessario, gli eventuali ostacoli si superano.
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