Epiduroscopia e nucleoplastica

Buongiorno,
Oggi mi è stato proposto di eseguire queste due procedure per un problema persistente sulla schiena.Allego l'esito della RMN
Discreto restringimento del canale vertebrale tra L3-L4 ed L4-L5 per ipertrofia artrosica dei massicci articolari
A L3-L4 minima protrusione discale circonferenziale
A L4-L5 disco invertebrale discretamente degenerato, protruso in sede laterale ed intraforaminale sinistra con impronta sul sacco durale
A L5-S1 discreta degenerazione discale con evidenza di protrusione paramediana laterale sinistra che giunge in contatto con la tasca radicolare S1 di questo lato; ipertrofia artrosica dei massicci articolari.
Vorrei sapere se queste due procedure sono sicure,quale è la percentuale di miglioramento dei dolori e di riuscita, quali rischi si corrono e quali altre cure microinvasive si possono eseguire.
I dolori sono molto forti sopratutto di notte.
Grazie
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Dr. Andrea Seghedoni Neurochirurgo, Medico di medicina manuale, Perfezionato in medicine non convenzionali 229 14
Buonasera

Bisognerebbe prima sapere i sintomi di cui lei soffre.
L'epiduroscopia e la nucleoplastica sono procedure mininvasive per la risoluzione di alcuni tipi di problematiche. Hanno un decorso post operatorio molto rapido, ma vengono usate per trattare patologie in cui un intervento tradizionale, anche se microchirurgico, non è indicato, in quanto i sintomi sono troppo lievi per giustificare una procedura chirurgica più ampia.

Se la sua problematica è una pura e semplice lombalgia, sostenuta dalla degenerazione discale in L5-S1, la nucleoplastica può avere un tasso di successo superiore al 50% , avendo un rischio chirurgico dell'1% di causare una infezione del disco (curabile con successiva terapia antibiotica). Per quanto riguarda i rischi di una epiduroscopia, questi dipendono principalmente dagli obiettivi che si vogliono raggiungere, e dovrebbe discuterne con il chirurgo che le ha proposto la procedura.

Un saluto

Dr. Andrea Seghedoni,
neurochirurgo
www.andreaseghedoni.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent. Dr. Seghedoni,
I sintomi che accuso sono dei dolori fortissimi che durano da parecchi mesi su tutta la gamba sinistra fino al tallone. La problematica si accentua di notte, praticamente non dormo più la notte per i forti dolori sulla gamba e il momento peggiore è la mattina quando non riesco ad alzarmi perchè non riesco a mettere la gamba dritta. Con moltissimi sforzi riprendo a camminare e di giorno la sintomatica migliora ma basta che mi metto sdraiata e tutto riprende da capo. Gli analgesici non finzionano o funzionano solo per poco tempo, compreso il contramal. Così mi è difficile andare avanti.
Grazie della sua risposta
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Dr. Andrea Seghedoni Neurochirurgo, Medico di medicina manuale, Perfezionato in medicine non convenzionali 229 14
Gentile Sig.ra

Probilmente nel suo caso la problematica è sostenuta da un conflitto disco radicolare.
Per questo motivo le hanno proposto entrambe le procedure, di nucleoplastica e epiduroscopia.
Quest'ultima avrà il compito di liberare tale conflitto tra disco e radice.
I rischi e la degenza post operatoria sono molto ridotti, rispetto ad un intervento più ampio e tradizionale. Essendo un intervento mininvasivo, le possibilità terapeutiche, seppur alte, sono lievemente piu basse di un intervento tradizionale.
La scelta di usare un tipo di intervento rispetto ad un altro dipende dal chirurgo, che in base alla clinica e alla radiologia decide cosa sia meglio per lei.

La saluto
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dopo
Utente
Utente
Grazie della Sua risposta, mi è stata molto utile!
Distinti saluti