Ernia discale
Ho una grossa ernia l5-s1 espulsa che da circa um mese mi da parecchi problemi.
Sono stato a due diversi consulti ed entrambi mi hanno, senza dubbio, detto che si deve intervenire chirurgicamente.
Un chirurgo mi ha detto che mi farà una discectomia.
L''altro ha parlato di artrodesi posteriore L5 - gangliectomia L3-L4-L5, discectormia ed una altra cosa che ha scritto in modo incomprensibile (si capisce solo sacroidale.
E' chiaro che sono confuso dal fatto che i due interventi sono completamente diversi.
Volevo chiedere se il secondo intervento porterà maggiori benefici nel proseguo della mia vita (ho 51 anni) o la semplice discectomia può risolvere i miei problemi.
Sono stato a due diversi consulti ed entrambi mi hanno, senza dubbio, detto che si deve intervenire chirurgicamente.
Un chirurgo mi ha detto che mi farà una discectomia.
L''altro ha parlato di artrodesi posteriore L5 - gangliectomia L3-L4-L5, discectormia ed una altra cosa che ha scritto in modo incomprensibile (si capisce solo sacroidale.
E' chiaro che sono confuso dal fatto che i due interventi sono completamente diversi.
Volevo chiedere se il secondo intervento porterà maggiori benefici nel proseguo della mia vita (ho 51 anni) o la semplice discectomia può risolvere i miei problemi.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Egr. signore,
mi stupisce non poco quanto scrive.
Per un'ernia, seppur espulsa, la gangliectomia delle radici? Non è possibile! Forse il termine esatto è foraminotomia!
In ogni caso a distanza non Le posso dire di più, perchè dovrei vedere le immagini della RM e anche, attraverso l'indispensabile visita, capire perchè sarebbe necessaria l'artrodesi e la foraminotomia a più livelli.
Con cordialità
mi stupisce non poco quanto scrive.
Per un'ernia, seppur espulsa, la gangliectomia delle radici? Non è possibile! Forse il termine esatto è foraminotomia!
In ogni caso a distanza non Le posso dire di più, perchè dovrei vedere le immagini della RM e anche, attraverso l'indispensabile visita, capire perchè sarebbe necessaria l'artrodesi e la foraminotomia a più livelli.
Con cordialità
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottore Grazie.
Le assicuro che c'è scritto Gangliectomia.
Ad ogni modo vorrei evitare la chirurgia e tentare una terapia conservativa visto che il dolore alla coscia è quasi scomparso, non ho mal di schiena ma mi è rimasto un eccessivo formicolio della gamba che raggiunge anche il piede quando passo da seduto a posizione in piedi e, però non lo identifico bene, la sensazione di un piccolo, lievissimo formicolio anche al Pene.
Ho pauro che questi non siano sintomi piacevoli.
Le volevo chiedere, è meglio consultare un neurochirurgo o un chirurgo vertebrale ?
Grazie e cordiali saluti.
Le assicuro che c'è scritto Gangliectomia.
Ad ogni modo vorrei evitare la chirurgia e tentare una terapia conservativa visto che il dolore alla coscia è quasi scomparso, non ho mal di schiena ma mi è rimasto un eccessivo formicolio della gamba che raggiunge anche il piede quando passo da seduto a posizione in piedi e, però non lo identifico bene, la sensazione di un piccolo, lievissimo formicolio anche al Pene.
Ho pauro che questi non siano sintomi piacevoli.
Le volevo chiedere, è meglio consultare un neurochirurgo o un chirurgo vertebrale ?
Grazie e cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 04/11/2012.
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