Frattura vertebrale
Spettabile Medicitalia.it, a causa di una caduta mio padre, 74 anni con vari problemi (aneurisma aortico, ipertensione, diabete, insufficienza respiratoria, TIA nel 2008, ecc), ha riportato frattura alla C7 e D1. E' attualmente ricoverato in neurochirurgia da 35 giorni, si è parlato di intervento, ma ad oggi non è stato effettuato. Chiedo se questo intervento è necessario, o, dato il troppo tempo passato a letto, si rivelerebbe addirittura controproducente, visto le tante patologie di mio padre. Non sappiamo esattamente le caratteristiche della frattura, ma mio padre muove sia braccia che gambe e collo e non accusa dolore. Attendo Vostre RingraziandoVi per il tempo Dedicatomi.
Gentile utente
è molto difficile dirle se l'intervento è davvero indicato o no.
Le fratture possono essere di vari tipi e quelle instabili sono chirurgiche. Diversamente suo padre dovrà sottoporsi ad un lungo periodo di allettamento, con conseguenze anch'esse temibili.
Cordiali saluti
è molto difficile dirle se l'intervento è davvero indicato o no.
Le fratture possono essere di vari tipi e quelle instabili sono chirurgiche. Diversamente suo padre dovrà sottoporsi ad un lungo periodo di allettamento, con conseguenze anch'esse temibili.
Cordiali saluti
Dr. Nicola Benedetto
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa
nicola.benedetto@gmail.com
Utente
Grazie per la sua risposta Dottor Benedetto, ma io chiedevo anche se dopo 35-36 giorni dal trauma ha ancora senso un intervento di stabilizzazione...
Una frattura instabile lo è finchè non si consolida, 35 giorni sono pochi per una fusione adeguata. Certo è che sarebbe stato meglio operarlo prima ma credo che l'intervento sia stato differito per le copatologie di suo padre, giusto?
Un saluto
Un saluto
Utente
Grazie ancora Dr Benedetto, ma nel ritardo del'intervento credo influiscano molto una diagnosi tardiva della frattura (dopo 5 gg di pronto soccorso e ben 4 TAC), nonche l'impossibilita di ricoverarlo subito in neurochirurgia, altri 18 gg, e poi il via a tutti gli accertamenti, molto ma molto a rilento. Credo sia un reale deficit della struttura ospedaliera, e se considera che sono passati ormai 40 gg e l'intervento non è ancora stato programmato, capisce bene i miei dubbi al riguardo, considerando anche che il decorso post operatorio costringera mio padre a letto ancora per 20-30 gg. Gentilmente mi saprebbe dire i tempi medi per una consolidazione sufficiente di una frattura vertebrale, considerata anche l'eta?
Dai 60 ai 90 giorni, consideri che prima dei tre mesi difficilmente si ha l'evidenza radiologica della fusione.
Utente
Grazie mille per la sua disponibilità, ma ho ancora dei dubbi, rimango dell'idea che una maggior efficienza nella diagnosi e negli accertamenti avrebbe alzato parecchio la percentuale di riuscita dell'intervento.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.8k visite dal 02/02/2013.
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