Dolore gluteo e difficolta nei movimenti

Salve, è da circa un anno che soffro di forti dolori al gluteo sx e di difficoltà di movimenti della zona lombare (quasi fosse bloccata).

Ho fatto risonanza con esito:
Canale vertebrale e sacco durale di dimensioni contenute nei limiti della norma, osteocondrosi-spondilosi ed artrosi interapofisaria.
L4-L5 degenerazione discale e ernia discale posteriore mediana che impronta il sacco durale
L5-S1 degenerazione discale e ernia discale posteriore mediana paramediana sn, migrata inferiormente che impronta il sacco durale.

Inoltre da ecografia è stata riscontrata presenza di lipoma pre erniario inguino scrotale a sn.

Ha fronte di questo, dato che mi è stata sconsigliata l'operazione poiche non avrebbe risolto il problema, mi è stato consigliato:

- ciclo di Soldesam e Tricortin 1000 per circa 2 mesi
periodo nel quale mi sono sentito meglio ma che una volta terminato mi ha riportato nelle condizioni di partenza, con la differenza di 5 kg in piu.

- ginnastica posturale/massaggi e camminata 2/3 volte a settimana.
Che ancora proseguo con dei buoni miglioramenti ma per me non pienamente soddisfacenti, dato che riesco a stare meglio, ma sempre con fastidi durante tutto l'arco del giorno.

Sto facendo la giusta terapia, o cosa mi consiglia?

La cosa che inoltre mi preoccupa molto è la difficolta di movimento del bacino che sembra quasi cementato, da cosa puo dipendere?

Ringrazio anticipatamente.



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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Probabilmente, nella Sua città, i Colleghi sono molto prudenti e conservativi ( mi riferisco ai Neurochirurghi, se li ha interpellati).
A mio avviso, la sede di maggior sofferenza è L5-S1 ed è lì che bisognerà agire, magari precedendo l'indicazione chirurgica con un'infiltrazione per avere la controprova della sede su cui agire durante l'intervento.
Cordialità

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

[#2]
dopo
Utente
Utente
Mi scuso per l'enorme ritardo nel risponderle, in merito a quanto lei mi dice, nel frattempo la situazione è peggiorata e il dolore ha coinvolto anche il lato dx del gluteo fino ad arrivare all'altezza del ginocchio.
La prima cosa che feci all'insorgere del dolore e con risonanza in mano è stata quella di andare da un neurochirurgo, il quale mi ha sconsigliato operazioni, in quanto non avrebbero risolto il problema perchè col tempo anche le vertebre sovrastanti si sarebbero schiacciate e il problema si ripresenterebbe in futuro.
E' vero questo?
Ormai trovo difficolta anche nel camminare, non so piu quello che devo fare.
[#3]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Mi confermo nell'opinione che Le ho già espresso e l'evoluzione clinica da Lei descritta pare che mi dia, purtroppo, ragione.
Una volta eseguita l'infiltrazione, se c'è conferma di quanto supposto, dovrebbe esserci indicazione ad intervenire, presumibilmente, con tecnica mininvasiva per essere il meno traumatici ed il più efficace possibile.
Se non lo ha ancora fatto, La invito a leggere gli articoli, su tale tecnica, che ho pubblicato sulla mia pagina blog.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.