Ernia discale posteriore mediana ad l5-s1
Egregio Professore,
e' da circa un mese che sono rimasta bloccata con la schiena, dopo varie iniezioni di dicloreum e muscoril, il dolore sembrava essersi attenuato ma dopo aver smesso le iniezioni si e' ripresentato. Ho cosi' fatto subito una risonanza magnetica dalla quale e' risultato una piccola ernia discale posteriore mediana ad L5-S1, con disco L4-L5 uniformemente protruso e disidratato. Ora vorrei chiederle come procedere? anche perche' non posso andare avanti in questa maniera. La prego di rispondermi al piu' presto, perche' purtroppo ho dei bambini che devo accudire e non posso permettermi di spendere soldi in medici. La prego di darmi una risposta al piu' presto.
La ringrazio e la saluto cordialmente.
e' da circa un mese che sono rimasta bloccata con la schiena, dopo varie iniezioni di dicloreum e muscoril, il dolore sembrava essersi attenuato ma dopo aver smesso le iniezioni si e' ripresentato. Ho cosi' fatto subito una risonanza magnetica dalla quale e' risultato una piccola ernia discale posteriore mediana ad L5-S1, con disco L4-L5 uniformemente protruso e disidratato. Ora vorrei chiederle come procedere? anche perche' non posso andare avanti in questa maniera. La prego di rispondermi al piu' presto, perche' purtroppo ho dei bambini che devo accudire e non posso permettermi di spendere soldi in medici. La prego di darmi una risposta al piu' presto.
La ringrazio e la saluto cordialmente.
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Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
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Gent.le Sig.a,
come prima cosa cercherei di diminuire l'eventuale sovrappeso presente in quanto un eccesso di peso aggrava sensibilmente la sofferenza soggettiva del paz.
Sarebbe utile, comunque, che Lei fosse vista da un Neurochirurgo perchè possa essere valutata l'importanza della compressione in rapporto all'obiettività clinica rilevata.
Nel frattempo Le consiglierei di indossare un corsetto semirigido durante la stazione eretta, di non piegare nè ruotare la schiena e di non sollevare pesi.
Cordialità.
come prima cosa cercherei di diminuire l'eventuale sovrappeso presente in quanto un eccesso di peso aggrava sensibilmente la sofferenza soggettiva del paz.
Sarebbe utile, comunque, che Lei fosse vista da un Neurochirurgo perchè possa essere valutata l'importanza della compressione in rapporto all'obiettività clinica rilevata.
Nel frattempo Le consiglierei di indossare un corsetto semirigido durante la stazione eretta, di non piegare nè ruotare la schiena e di non sollevare pesi.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 12/06/2013.
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