Ernia discale operata e recitiva da subito
buongiorno sono stata operata il 18.06.2013 per asportazione di ernia del disco L5-S1 destra, foraminotomia e posizionamento di dispositivo interspinoso Ellipse e protesi anulare di disco a livello L4-L5 ed L5-S1. Da quel giorno non ho avuto nessun miglioramento e ho sempre seguito le prescrizioni bentelan , tiobec, riposo e busto e terapie neuroriabilitative, non vedendo progressi ho eseguito il 02.08 nuova RM che ha evidenziato presenza di ernia nello stesso punto e con un espulsione maggiore il neurochirurgo che mi ha operato anche lui incredulo mi ha detto che si tratta di recitiva e devo essere operata ..può essere non avendo mai avuto segnali di miglioramento...grazie
[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
6.9k 243 2
Quello che mi lascia perplesso è che la "sporgenza" discale sia superiore a quella rilevata nel pre-operatorio.
In teoria è possibile che vi sia stata, se non una cosiddetta recidiva, una fuoriuscita di materiale discale già degenerato che abbia conquistato la via del canale una volta asportata la parte discale espulsa precedentemente.
Altre volte è possibile che quella vista alla nuova rmn lombare sia una falsa immagine di ernia e che, effettivamente, si tratti, invece, di materiale reattivo infiammato. Se, nel caso di recidiva, può esserci indicazione ad un nuovo trattamento chirurgico (ma non è detto, visto che una decompressione, comunque, è stata già fatta) se vi sono disturbi deficitari di motilità, ad es., non lo stesso metro di giudizio va adotttato in caso di infiammazione.
Opportuni es. ematochimici, insieme ad altre indagini, possono sviscerare i due problemi eventuali e decidere di conseguenza.
Cordialità.
In teoria è possibile che vi sia stata, se non una cosiddetta recidiva, una fuoriuscita di materiale discale già degenerato che abbia conquistato la via del canale una volta asportata la parte discale espulsa precedentemente.
Altre volte è possibile che quella vista alla nuova rmn lombare sia una falsa immagine di ernia e che, effettivamente, si tratti, invece, di materiale reattivo infiammato. Se, nel caso di recidiva, può esserci indicazione ad un nuovo trattamento chirurgico (ma non è detto, visto che una decompressione, comunque, è stata già fatta) se vi sono disturbi deficitari di motilità, ad es., non lo stesso metro di giudizio va adotttato in caso di infiammazione.
Opportuni es. ematochimici, insieme ad altre indagini, possono sviscerare i due problemi eventuali e decidere di conseguenza.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 09/08/2013.
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