Arnold chiari0,aracnoidite,siringomielia

salve ho ritirato ieri la rmn e vorrei capirci qualcosa, insomma che devo fare? referto:utilizzando sequenze t1 e t2 pesate,acuisite con tecniche spin-echo e dwl-rispetto al precedente controllo del 14-12-012-risulte del tutto immodificatoil quadro encefalico,in particolare e' invariata l'ectasia del sistema ventricolare. non sono modificate le puntiformi alterazioni di segnale a carico della sostanza bianca emisferica con significato aspecifico-gliotico,espressione di vasculopatia cerebrale cronica.la sequenza pesata in diffusione non dimostra alterazioni con caratteristiche rm di recente insorgenza,in particolare a carattere ischemico. le strutture della linea mediana sono in asse.non si evidenziano variazioni della posizione delle tonsille cerebellari in sequele di cranioplastica decompressiva occipitale. e' del tutto immodificata x estensione ,morfologia,dimensioni ed estesa e ampia cavita' segni do medica estesa livello c1 fino a d 11.il parenchima midollare appare nettamente assottigliato ed ipotrofico.e' altrettanto immodificato il reperto a carico delle strutture osteo discali del rachide.volevo sapere se devo fare un altro intervento.a cosa vado incontro?o qualche consiglio,ringrazio
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Prof. Paolo Perrini Neurochirurgo 817 37
L'esame documenta gli esiti dell'intervento in assenza di modificazioni della posizione delle tonsille cerebellari e dell'estensione della siringomielia.
Talora miglioramenti del quadro RM possono verificarsi svariati mesi dopo l'intervento chirurgico (6-10 mesi).
Prima di stabilire la necessità di ulteriori trattamenti occorre correlare il quadro clinico a quello radiologico. Ovvero, talora si hanno glioramenti dei sintomi anche in assenza di sostanziali variazioni del quadro RM.
Sicuramente sarà utile che si faccia rivalutare presso il centro dove è stato effettuato l'intervento.
Cordiali saluti,

Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com

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dopo
Utente
Utente
salve dr perrini la ringrazio x la sua gentile risposta,sono stato operato 2 anni e 6 mesi fa, x cui e' rimasto tutto invariato,ma i dolori non si sono attenuati,lei mi aveva gia' visto in passato dopo circa 6 mesi dall'intervento ,la siringa si e' ridotta di un po'..ma i sintomi permangono,sinceramente mi aveva visto un altro medico dicendomi che avrei dovuto rioperarmi xche' secondo lui la malattia non era ferma,proponendomi lo shunt oppure il filum intradurale...nel centro in cui mi sono operato non sono piu' andato x vari motivi.. volevo piu' pareri se possibile prima di prendere una decisione ,sa la paura e' tanta...se potessi evitare l'intervento sarebbe meglio...se invece fosse proprio indispensabile vorrei un minimo di certezza mi scusi se sono chiaro. potrei inviarle se vuole tutta la documentazione e se secondo lei devo fare altri accertamenti li faro' e sentiro' il suo consiglio,la ringrazio ancora x la sua disponibilta' e cortesia.
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Prof. Paolo Perrini Neurochirurgo 817 37
Per avere un quadro completo della situazione postoperatoria l'esame indicato è lo studio RM del rachide in toto completato se possibile con lo studio della dinamica liquorale a livello della cisterna magna per valutare il flusso del liquor al passaggio cranio spinale.
Mi tenga al corrente.

Cordiali saluti,
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dopo
Utente
Utente
salve si certo dottore,x lo studio del flusso devo andare a bergamo,mi ci vorra' un po' di tempo,quella attuale e' una rmn dell'encefalo-dorso lombo sacrale senza mdc.la ringrazio molto.