Anterolistesi di l5

Sono un uomo di 35 anni e, per motivi di lavoro, trascorro circa 10/11 ore circa alla guida di una vettura e percorro distanze che vanno dai 300 ai 700 Chilometri al giorno. Ovviamente dato il tempo che sono a lavoro mi riesce difficile trovare il modo di dedicarmi a sport o qualsiasi altra attività fisica.
Circa un mese e mezzo fa sono stato colto da un forte mal di schiena nella zona lombo-sacrale e, col passare del tempo e senza mai smettere di lavorare, il dolore si è irradiato nella parte posteriore delle gambe, con maggiore concentrazione nella gamba destra. Mi sono sottoposto inizialmente ad RX lombo-sacrale, dalla quale emergeva la seguente diagnosi:
«Spondilolisi di L5 con lieve listesi anteriore. Iperlordosi del passaggio 1s per sacro orizzontale. Non si rilevano alterazioni ossee strutturali. Spazi intersomatici normorappresentati.». (Data referto: 14/10/2013)
A seguito di ciò, il mio medico di base mi suggeriva di sottopormi a Risonanza Magnetica. Cosi ho fatto. In data 06/11/2013 ho effettuato l’esame richiesto e risultava quanto segue:
«Accentuazione della fisiologica lordosi lombare. A tutti i livelli esaminati si rilevano alcune irregolarità degenerative delle limitanti contrapposte vertebrali relativamente alla presenza di piccole erniazioni intradiscali di Schmorl. In L4-L5 il disco deborda solo lievemente in sensoposteriore da entrambi i lati. Anterolistesi di L5 su S1, di pochi millimetri; il rilievo è supportato dalla presenza di lisi istmica peduncolare bilaterale di L5. Sussiste un’evidente ipertrofia degenerativa delle faccette articolari. A tale livello il disco è disidratato ed ernia posteriormente in sede mediana sottolegamentosa dove risulta lievemente risalito dietro il al muro di L5. L’ampiezza del canale vertebrale è complessivamente mantenuta. Regolare il segnale del cono midollare e delle radici della cauda.».
Posto che è mio interesse rivolgermi ad uno specialista, vorrei avere delle delucidazioni in merito ai risultati degli esami.
In attesa di un vostro interessamento, si porgono distinti saluti.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Effettivamente, vi è un piccolo spostamento fra i due corpi vertebrali che, però, non apparirebbe essere la causa del disturbo insorto acutamente e, presumo, sia in via di miglioramento.
E' più probabile che la protrusione in 5.1 sia la vera artefice della sintomatologia.
La lisi segnalata bilat. sarebbe, almeno tendenzialmente, a Suo sfavore in quanto potrebbe essere motivo di un ulteriore scivolamento in futuro.
Nel frattempo, eseguirei una x-dinamica della colonna lombare (massima flessione e massima estensione), con l'assistenza di un Medico, per vedere se nelle due posizioni estreme vi sia una accentuazione dello scivolamento.
Cordialmente.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

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