Ernia espulsa lombare
Salve, desidererei un Vostro parere !!!
Nella qui sotto descrizione dell' esame si ipotizza un intervento chirurgico.
In che consisterebbe l' intervento ?
Un intervento mini invasivo tipo " approccio controlaterale " o un intervento differente ? e i tempi di recupero ?
Vi sarei grato di un Vostro illustre parere, grazie di nuovo Silvano
ESAME
R.M.N. COLONNA LOMBO-SACRALE
Quadro diffuso di patologia su base spondiloartrosica con interessamento osteofitario marginale
delle contrapposte limitanti vertebrali.
Presenza di ernia discale espulsa localizzata a livello di L4-L5 in sede mediana- paramediana
destra.
L'ernia occupa il forame di coniugazione nella sua porzione prossimale.
È pertanto presente compressione radicolare significativa.
L'ernia è di recente insorgenza come documentato dalla estrusione del nucleo polposo,
relativamente iperintenso.
Minima protrusione discale mediana posteriore si riconosce a livello di L3-L4 ed L5- S1.
Piccola ernia discale paramediana destra del disco intersomatico L2-L3.
L'ampiezza del canale rachideo è conservata.
Sono presenti manifestazioni spondiloartrosiche significative a livello delle articolazioni
interapofisarie con osteofitosi delle faccette articolari e consensuale riduzione di ampiezza dei
forami di coniugazione.
Nella qui sotto descrizione dell' esame si ipotizza un intervento chirurgico.
In che consisterebbe l' intervento ?
Un intervento mini invasivo tipo " approccio controlaterale " o un intervento differente ? e i tempi di recupero ?
Vi sarei grato di un Vostro illustre parere, grazie di nuovo Silvano
ESAME
R.M.N. COLONNA LOMBO-SACRALE
Quadro diffuso di patologia su base spondiloartrosica con interessamento osteofitario marginale
delle contrapposte limitanti vertebrali.
Presenza di ernia discale espulsa localizzata a livello di L4-L5 in sede mediana- paramediana
destra.
L'ernia occupa il forame di coniugazione nella sua porzione prossimale.
È pertanto presente compressione radicolare significativa.
L'ernia è di recente insorgenza come documentato dalla estrusione del nucleo polposo,
relativamente iperintenso.
Minima protrusione discale mediana posteriore si riconosce a livello di L3-L4 ed L5- S1.
Piccola ernia discale paramediana destra del disco intersomatico L2-L3.
L'ampiezza del canale rachideo è conservata.
Sono presenti manifestazioni spondiloartrosiche significative a livello delle articolazioni
interapofisarie con osteofitosi delle faccette articolari e consensuale riduzione di ampiezza dei
forami di coniugazione.
[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
6.9k 243 2
Direi che il Suo caso ben si presta ad una risoluzione con approccio mininvasivo (legga i miei articoli che ho pubblicato sulla mia pagina blog sull'argomento) per via trans foraminale.
Per l'indicazione all'intervento il paz. va visitato per vedere la corrispondenza dei suoi disturbi clinici con le immagini rilevate alla rmn. Se questa corrispondenza esiste, l'indicazione al trattamento, di cui Le ho detto, esiste. I risultati nel post-intervento sono più che soddisfacenti e risolutivi nella pressocchè totalità dei casi (percentuali del 95-98%).
Cordialità
Per l'indicazione all'intervento il paz. va visitato per vedere la corrispondenza dei suoi disturbi clinici con le immagini rilevate alla rmn. Se questa corrispondenza esiste, l'indicazione al trattamento, di cui Le ho detto, esiste. I risultati nel post-intervento sono più che soddisfacenti e risolutivi nella pressocchè totalità dei casi (percentuali del 95-98%).
Cordialità
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 07/06/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.