Ernia discale e lisi
Buonasera,
nel 2012 sono stato operato all'ernia discale L5-S1. terminato l'effetto dell'anestesia ho avvertito un dolore atroce alla gamba sinistra. dopo 2 anni sono stato operato nuovamente ad un'altra ernia L4-L5 spondilolistesi. dopo qualche giorno dall'intervento ho iniziato a sentire dolori (per l'ennesima volta) alla coscia sinistra. inoltre la parte anteriore della coscia sinistra mi da una perenne sensazione di gelo e mi sento "tirare" spesso durante la giornata dietro la coscia all'altezza del ginocchio. non solo, tra le sensazioni negative ho un continuo formicolio alle dita (più piccole) del piede sinistro e quando sto seduto a volte il formicolio prende completamente la gamba destra.
cosa devo fare? dopo 2 interventi vorrei evitare di farne altri anche se il dolore non mi abbandona.
grazie mille
nel 2012 sono stato operato all'ernia discale L5-S1. terminato l'effetto dell'anestesia ho avvertito un dolore atroce alla gamba sinistra. dopo 2 anni sono stato operato nuovamente ad un'altra ernia L4-L5 spondilolistesi. dopo qualche giorno dall'intervento ho iniziato a sentire dolori (per l'ennesima volta) alla coscia sinistra. inoltre la parte anteriore della coscia sinistra mi da una perenne sensazione di gelo e mi sento "tirare" spesso durante la giornata dietro la coscia all'altezza del ginocchio. non solo, tra le sensazioni negative ho un continuo formicolio alle dita (più piccole) del piede sinistro e quando sto seduto a volte il formicolio prende completamente la gamba destra.
cosa devo fare? dopo 2 interventi vorrei evitare di farne altri anche se il dolore non mi abbandona.
grazie mille
[#1]
Dr. Alessandro Landi
Neurochirurgo
13
Gentile paziente,
in uno dei due interventi eseguiti lei riferisce la presenza di una lisi. questa potrebbe essere il substrato di una patologia più complessa nota come spondilolisi, la quale può predisporre la colonna vertebrale alla spondilolistesi, ossia allo scivolamento di una vertebra sull'altra. sicuramente ha bisogno di eseguire una nuova RMN e soprattutto delle RX lombosacrali dinamiche per valutare la presenza di una eventuale instabilità vrtebrale. all'esecuzione di tali esami deve far seguito una consulenza specialistica di un neurochirurgo o di un chirurgo vertebrale.
cordialmente
Alessandro Landi
in uno dei due interventi eseguiti lei riferisce la presenza di una lisi. questa potrebbe essere il substrato di una patologia più complessa nota come spondilolisi, la quale può predisporre la colonna vertebrale alla spondilolistesi, ossia allo scivolamento di una vertebra sull'altra. sicuramente ha bisogno di eseguire una nuova RMN e soprattutto delle RX lombosacrali dinamiche per valutare la presenza di una eventuale instabilità vrtebrale. all'esecuzione di tali esami deve far seguito una consulenza specialistica di un neurochirurgo o di un chirurgo vertebrale.
cordialmente
Alessandro Landi
Dr. Alessandro Landi
Specialista in neurochirurgia e chirurgia vertebrale
Consulente del comando generale dell arma dei carabinieri di Roma
[#2]
dopo
Utente
buonasera,
grazie della risposta immediata!
le scrivo nuovamente perché le informazione che le ho scritto prima erano date solo dalla mia memoria. ho qui davanti a me la lettera di dimissione del secondo intervento e posso essere più chiaro.
durante il primo intervento mi è stata fatta l'asportazione di ernia discale L5-S1 sx. subito dopo essermi svegliato dall'anestesia ho riferito dolore all'arto inf. sx. refrattario a trattamento fisioterapico, ipoparestesie pianta del piede sx.
sottoposto dopo 2 anni ad un secondo intervento di Artrodesi Lombare e Lombosacrale L4-S1 con approccio posteriore e lisi aderenze radicolari. il decorso clinico immediato all'intervento non ha segnalato sofferenze però dopo qualche giorno ho accusato i dolori sopra descritti alla prima richiesta di consulto a voi.
il medico di famiglia suggerisce di avere pazienza ma dopo 2 anni e 2 interventi non avendo concluso nulla mi sto demoralizzando.
le ho scritto non sapendo, essendo in questo richiesta più dettagliato, se potevo avere una risposta diversa.
una cosa che avevo dimenticato di menzionare è il fatto che soffro di scoliosi anche se ho fatto una vita intera sport.
grazie mille per la sua risposta
grazie della risposta immediata!
le scrivo nuovamente perché le informazione che le ho scritto prima erano date solo dalla mia memoria. ho qui davanti a me la lettera di dimissione del secondo intervento e posso essere più chiaro.
durante il primo intervento mi è stata fatta l'asportazione di ernia discale L5-S1 sx. subito dopo essermi svegliato dall'anestesia ho riferito dolore all'arto inf. sx. refrattario a trattamento fisioterapico, ipoparestesie pianta del piede sx.
sottoposto dopo 2 anni ad un secondo intervento di Artrodesi Lombare e Lombosacrale L4-S1 con approccio posteriore e lisi aderenze radicolari. il decorso clinico immediato all'intervento non ha segnalato sofferenze però dopo qualche giorno ho accusato i dolori sopra descritti alla prima richiesta di consulto a voi.
il medico di famiglia suggerisce di avere pazienza ma dopo 2 anni e 2 interventi non avendo concluso nulla mi sto demoralizzando.
le ho scritto non sapendo, essendo in questo richiesta più dettagliato, se potevo avere una risposta diversa.
una cosa che avevo dimenticato di menzionare è il fatto che soffro di scoliosi anche se ho fatto una vita intera sport.
grazie mille per la sua risposta
[#3]
Dr. Alessandro Landi
Neurochirurgo
13
gentile paziente,
a mio avviso dovrebbe ripetere gli esami, ossia RMn, TAC, RX dinamiche e EMG e poi avrebbe necessità di una visita per fare il punto della situazione.
non è possibile identificare il problema senza una visita attenta.
cordialmente
Alessandro Landi
a mio avviso dovrebbe ripetere gli esami, ossia RMn, TAC, RX dinamiche e EMG e poi avrebbe necessità di una visita per fare il punto della situazione.
non è possibile identificare il problema senza una visita attenta.
cordialmente
Alessandro Landi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 01/02/2015.
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