Protusioni discali lombari e stenosi?
RM DEL RACHIEDE LOMBOSACRALE
ANCORA NEI LIMITI L'AMPIEZZA DEL CANALE VERTEBRALE.ALTERAZIONI DI TIPO ARTROSICO DEGENERATIVO A CARICO DEL TRATTO LOMBOSACRALEBILATERALMENTE IN PARTICOLARE LIVELLO L4 L5 E L5 S1 DOVE COESISTE ISPESSIMENTO DEI LEGAMENTI GIALLI E DELLA CAPSULA ARTICOLARE A LIVELLO DELLE ARTICOLAZIONI TRALE FACCETTE ARTICOLARI CORRISPONDENTI , TALI ALTERAZIONI SONO Più EVIDENTI A SX OVE A LIVELLO L4 L5 SONO ADDOSSATE ALLA RADICE NERVOSA CORRISPONDENTE E NE OBLITERANO IL GRASSO PERIRADICOLARE DISIDRATATI I DISCHI L4 L5 E L5 S1 MINIMO BULDGIN DISCALE L3 L4-L4 L5. L5 S1 NEI LIMITI IL CONO MIDOLLARE. . HO DOLORE DA OLTRE UN ANNO CON DOLORE SPESSO PUNTOREO LATO SX ALTEZZA L4-L5 S1 DOLORE AL GLUTEO FINO ALLA COSCIA ESTERNA (ANCA) POI RIPRENDE SOTTO IL GINOCCHIO LATO ESTERNO GAMBA FINO AL DORSO DEL PIEDE ULTIME TRE DITA ESTERNE A VOLTE ENTRAMBE LE GAMBE HO PROVATO TUTTE LE TERAPIE POSSIBILI PICCOLI MIGLIORAMENTI MA DOLORE SEMPRE PRESENTE SOPRATTUTTO STARE FERMO IN PIEDI O CAMMINARE A LUNGO E STARE TANTO SEDUTO MI SI ATTENUA LA SINTOMATOLOGIA SOLO A LETTO DORMENDO A PANCIA IN SU DRITTO. IL DOLORE ALLA GAMBA NEI MOMENTI Più INTENSI DIVENTA ANCHE FORMICOLIO. HO 56 ANNI SONO ORMAI UN EX SPORTIVO AMATORIALE SONO MOLTO CONDIZIONATO NEGATIVAMENTE DA QUESTA SITUAZIONE ESAMINO QUALSIASI PROPOSTA POSSAM ESSERE RISOLUTIVA ANCHE UN INTERVENTO GRAZIE PER LA RISPOSTA CORDIALIM SALUTI
ANCORA NEI LIMITI L'AMPIEZZA DEL CANALE VERTEBRALE.ALTERAZIONI DI TIPO ARTROSICO DEGENERATIVO A CARICO DEL TRATTO LOMBOSACRALEBILATERALMENTE IN PARTICOLARE LIVELLO L4 L5 E L5 S1 DOVE COESISTE ISPESSIMENTO DEI LEGAMENTI GIALLI E DELLA CAPSULA ARTICOLARE A LIVELLO DELLE ARTICOLAZIONI TRALE FACCETTE ARTICOLARI CORRISPONDENTI , TALI ALTERAZIONI SONO Più EVIDENTI A SX OVE A LIVELLO L4 L5 SONO ADDOSSATE ALLA RADICE NERVOSA CORRISPONDENTE E NE OBLITERANO IL GRASSO PERIRADICOLARE DISIDRATATI I DISCHI L4 L5 E L5 S1 MINIMO BULDGIN DISCALE L3 L4-L4 L5. L5 S1 NEI LIMITI IL CONO MIDOLLARE. . HO DOLORE DA OLTRE UN ANNO CON DOLORE SPESSO PUNTOREO LATO SX ALTEZZA L4-L5 S1 DOLORE AL GLUTEO FINO ALLA COSCIA ESTERNA (ANCA) POI RIPRENDE SOTTO IL GINOCCHIO LATO ESTERNO GAMBA FINO AL DORSO DEL PIEDE ULTIME TRE DITA ESTERNE A VOLTE ENTRAMBE LE GAMBE HO PROVATO TUTTE LE TERAPIE POSSIBILI PICCOLI MIGLIORAMENTI MA DOLORE SEMPRE PRESENTE SOPRATTUTTO STARE FERMO IN PIEDI O CAMMINARE A LUNGO E STARE TANTO SEDUTO MI SI ATTENUA LA SINTOMATOLOGIA SOLO A LETTO DORMENDO A PANCIA IN SU DRITTO. IL DOLORE ALLA GAMBA NEI MOMENTI Più INTENSI DIVENTA ANCHE FORMICOLIO. HO 56 ANNI SONO ORMAI UN EX SPORTIVO AMATORIALE SONO MOLTO CONDIZIONATO NEGATIVAMENTE DA QUESTA SITUAZIONE ESAMINO QUALSIASI PROPOSTA POSSAM ESSERE RISOLUTIVA ANCHE UN INTERVENTO GRAZIE PER LA RISPOSTA CORDIALIM SALUTI
[#1]
Egr. signore,
pur se la consulenza a distanza ha i suoi limiti, dalla descrizione del referto RM e dei sintomi sembra verosimile trattarsi di una condizione di disco-artrosi responsabile della scarsa qualità di vita che Lei riferisce.
Per poter indicare con assoluta obiettività la terapia più idonea è però necessaria la valutazione diretta, mediante l'accurato esame clinico e la visione delle immagini della RM.
Se le terapie finora attuate non hanno portato alcun benefico, è molto probabile che la soluzione sia chirurgica.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
pur se la consulenza a distanza ha i suoi limiti, dalla descrizione del referto RM e dei sintomi sembra verosimile trattarsi di una condizione di disco-artrosi responsabile della scarsa qualità di vita che Lei riferisce.
Per poter indicare con assoluta obiettività la terapia più idonea è però necessaria la valutazione diretta, mediante l'accurato esame clinico e la visione delle immagini della RM.
Se le terapie finora attuate non hanno portato alcun benefico, è molto probabile che la soluzione sia chirurgica.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
[#3]
Per disco artrosi si intende un processo degenartivo che interessa il disco, cioè quella struttura posta tra una vertebra e l'altra che, col tempo, va incontro a fenomeni di disidratazione che possono produrre dolori nella sede vertebrale in cui si sono formati.
Le altre domande le deve rivolgere a chi dovrà eventualmente operarla perchè la valutazione dipende dall'accurato studio clinico e radiologoco.
Le altre domande le deve rivolgere a chi dovrà eventualmente operarla perchè la valutazione dipende dall'accurato studio clinico e radiologoco.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 24/03/2015.
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