Cervicobrachialgia destra
Gentili dottori,
Mi rivolgo a questo sito per un chiarimento: sono un ragazzo di 30 anni piuttosto sportivo (pratico palestra e nuoto), circa 2 settimana fa ho iniziato ad avere un dolore localizzato in zona dorsale tra le scapole (localizzato più verso destra). Ho sospeso attività sportiva e assunto farmaci fans e muscoril ed ho effettuato due sedute di osteopatia per contrattura romboide. Il dolore non è' mai andato via anche se inizialmente è' migliorato. Una mattina (sabato) mi sono svegliato con collo e braccia semi bloccate tanto che preoccupato sono andato in pronto soccorso dove hanno diagnosticato cervicodorsalgia e somministrato flebo di cortisone e terapia domiciliare con deltacortene e tachidol. Oltre a collare. L'Rx effettuata in pronto soccorso è' negativa tranne per iniziale riduzione in ampiezza dello spazio intersomatico c6-c7 e curvatura scoliotica sinistro-convessa dorsale.
Mi sono recato dal medico curante che ha diagnosticato cervicobrachialgia dx visti i sintomi di formicolio e dolore al braccio destro che persistono e mi ha prescritto iniezioni di soldesam (da sostituite a calare con compresse deltacortene), antra e tiocronal. Tachidol per dolore. M ha prescritto una rmn per sospetta ernia discale c6-c7 ( che farò già oggi) all'esito della quale mi farà fare poi visita neurochirurgica.
Ciò che vorrei sapere è' se la patologia è' stata scatenata dalla palestra o magari dalla manipolazione osteopatia e se potrò riprendere successivamente attività sportiva. È' normale che il dolore al braccio che, seppur diminuito persiste, comunque non sia costante e sia maggiore se sono sdraiato a letto (tanto che trovare posizione per dormire risulta difficoltoso, nonostante utilizzo cuscino per cervicale)?...non vorrei dovermi sottoporre ad un intervento che mi impedisca poi di svolgere attività sportive che preferisco come nuoto e palestra.
Dalla cervicobrachialgia si può guarire senza intervento chirurgico?
Grazie in anticipo per l'attenzione
Saluti
Mi rivolgo a questo sito per un chiarimento: sono un ragazzo di 30 anni piuttosto sportivo (pratico palestra e nuoto), circa 2 settimana fa ho iniziato ad avere un dolore localizzato in zona dorsale tra le scapole (localizzato più verso destra). Ho sospeso attività sportiva e assunto farmaci fans e muscoril ed ho effettuato due sedute di osteopatia per contrattura romboide. Il dolore non è' mai andato via anche se inizialmente è' migliorato. Una mattina (sabato) mi sono svegliato con collo e braccia semi bloccate tanto che preoccupato sono andato in pronto soccorso dove hanno diagnosticato cervicodorsalgia e somministrato flebo di cortisone e terapia domiciliare con deltacortene e tachidol. Oltre a collare. L'Rx effettuata in pronto soccorso è' negativa tranne per iniziale riduzione in ampiezza dello spazio intersomatico c6-c7 e curvatura scoliotica sinistro-convessa dorsale.
Mi sono recato dal medico curante che ha diagnosticato cervicobrachialgia dx visti i sintomi di formicolio e dolore al braccio destro che persistono e mi ha prescritto iniezioni di soldesam (da sostituite a calare con compresse deltacortene), antra e tiocronal. Tachidol per dolore. M ha prescritto una rmn per sospetta ernia discale c6-c7 ( che farò già oggi) all'esito della quale mi farà fare poi visita neurochirurgica.
Ciò che vorrei sapere è' se la patologia è' stata scatenata dalla palestra o magari dalla manipolazione osteopatia e se potrò riprendere successivamente attività sportiva. È' normale che il dolore al braccio che, seppur diminuito persiste, comunque non sia costante e sia maggiore se sono sdraiato a letto (tanto che trovare posizione per dormire risulta difficoltoso, nonostante utilizzo cuscino per cervicale)?...non vorrei dovermi sottoporre ad un intervento che mi impedisca poi di svolgere attività sportive che preferisco come nuoto e palestra.
Dalla cervicobrachialgia si può guarire senza intervento chirurgico?
Grazie in anticipo per l'attenzione
Saluti
[#1]
Gentile ragazzo,
prima di prospettare un intervento chirurgico, è necessario fare la diagnosi, ovvero, in questo caso, ricercare la causa della brachialgia.
L'esame di RM è ben inidcato, ma potrebbero essere necessari ulteriori approfondimenti.
Se dovesse essere necessario l'intervento, perché mai poi dovrebbe impedirLe di svolgere le attività sportive che preferisce?
Consulti quinid direttamente il neurochirurgo e ci faccia sapere.
Cordialmente
prima di prospettare un intervento chirurgico, è necessario fare la diagnosi, ovvero, in questo caso, ricercare la causa della brachialgia.
L'esame di RM è ben inidcato, ma potrebbero essere necessari ulteriori approfondimenti.
Se dovesse essere necessario l'intervento, perché mai poi dovrebbe impedirLe di svolgere le attività sportive che preferisce?
Consulti quinid direttamente il neurochirurgo e ci faccia sapere.
Cordialmente
[#2]
Utente
Gentile dottore,
Ringraziando per la risposta, l'esito della risonanza parla di: diametri ossei nei limiti di norma; protruso in sede mediana paramediana bilateralmente con lieve prevalenza sul versante di dx il disco c6-c7; liberi gli spazi liquorali per midollari; normale intensità di segnale per midollo cervicale.
Alla luce della risonanza il mio medico m ha consigliato di seguire dei trattamenti osteopatici effettuando anche esercizi domiciliari specifici per rachide cervicale e continuare con terapia prescritta e coefferlgan per dolore.Ha ritenuto inutile il consulto neurochirurgico al momento.
È' normale che il dolore al braccio comunque persista variando nel l'intensità (sopratutto di notte e la mattina) e che persista comunque un fastidio al collo/dorso con a volte dolore che si irradia verso il braccio?....
Mi è' stato dato anche un integratore tiocronal per 20 giorni, che benefici può avere?
Grazie e saluti
Ringraziando per la risposta, l'esito della risonanza parla di: diametri ossei nei limiti di norma; protruso in sede mediana paramediana bilateralmente con lieve prevalenza sul versante di dx il disco c6-c7; liberi gli spazi liquorali per midollari; normale intensità di segnale per midollo cervicale.
Alla luce della risonanza il mio medico m ha consigliato di seguire dei trattamenti osteopatici effettuando anche esercizi domiciliari specifici per rachide cervicale e continuare con terapia prescritta e coefferlgan per dolore.Ha ritenuto inutile il consulto neurochirurgico al momento.
È' normale che il dolore al braccio comunque persista variando nel l'intensità (sopratutto di notte e la mattina) e che persista comunque un fastidio al collo/dorso con a volte dolore che si irradia verso il braccio?....
Mi è' stato dato anche un integratore tiocronal per 20 giorni, che benefici può avere?
Grazie e saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12.8k visite dal 19/05/2015.
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