L5 s1 dolore invalidante

Salve, in data 5 ottobre durante una sessione di allenamento in palestra ho sentito una fitta alla zona lombare, essendo sportivo e non nuovo a dolori ho continuato la sessione di allenamento e nei giorni successivi nonostante il forte dolore ho continuato normalmente con le mie attività finché una mattina sono riuscito ad alzarmi dal letto. Dopo vari consulti medici e varie terapie antinfiammatorie : muscoli e voltaren, dicoflenac a lento rilascio per via orale e cortisone con pochi risultati ho eseguito rmn che ha rivelato ernia sottolegamentosa postero laterale dx l5-s1, che oblitera gli spazi epidurali e il terzo inferiore del frame di coniugazione. Cosa mi consigliate per risolvere il problema? Il mio non fermarmi subito dopo l'infortunio può aver aggravato la situazione? Tornerò mai come prima?
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
dalla riassuntiva descrizione del reperto di RM si evince la presenza di ernia discale situata nel forame dove è presente la radice nervosa che va a formare il nervo sciatico.

Sul cosa fare non so dirLe molto a distanza, anche se si può intuire la necessità dell'intervento, in considerazione anche del fallimento della terapia medica.
Non è stato visitato da nessun specialista finora?

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti invio cordiali saluti
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore la ringrazio per la celerità. allego per intero il referto rmn : ridotta la fisiologica lordosi lombare. sono presenti iniziali manifestazioni spondiloartrosiche margino-somatiche e interapofisiarie. il canale rachideo appare d'Ampiezza nei limiti. salienza di profilo posteriore ad ampio raggio del disco l4 l5. il disco l5 s1 mostra ernia sottolegamentosa posterò laterale destra che oblitera gli spazi epidurale e il terzo inferiore del forame di coniugazione. nei limiti il segnale del cono midollare e delle strutture della cauda. sono stato visto da ortopedico che mi ha sconsigliato operazione e ancor di più manipolazioni da chiropratici e similari. I farmaci fanno sì effetto ma alla fine dei cicli il dolore torna ancora più forte. non so più che fare, ho 33 anni sono un ex agonista sportivo e non posso smettere le mie attività, non reggerei a livello psicologico. vorrei risolvere il problema in maniera definitiva.
cordialmente Buon anno.
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Non visitandoLa e non visionando con attenzione la RM non posso obiettare sul parere dell'ortopedico che comunque non mi sembra Le abbia dato una valida spiegazione sul perché sconsiglia l'intervento.

Se, come penso, è l'ernia che causa il dolore perché comprime la radice, la soluzione definitiva è la sua asportazione tramite l'unica metodica possibile, ovvero l'intervento chirurgico.

Un Buon Anno anche a Lei
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, l'ortopedico mi ha prescritto una fascia lombare steccata in velcro per 20 gg e delle laser terapie per poi tornare a visita. Mi sono documentato ed ho visto che vi sono diverse chirurgie mininvasive che sto prendendo in considerazione, o quantomeno vorrei rivolgermi a qualche centro che possa offrirmi un ventaglio di opportunità.
[#5]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
La chirurgia dell'ernia del disco è sempre miniinvasiva perché si utilizza una incisione di 4-5 cm e si usa il microscopio che consente il controllo di tutte le strutture della sede di intervento.
La metodica che si definisce generalmente mimiinvasiva è quella che utilizza una incisione di 2 cm ed ha precise indicazioni, in base cioè alla morfologia dell'ernia, ma limitate rispetto alla precedente.
Ogni Centro di neurochirurgia utilizza entrambe le metodiche che per quanto riguarda la degenza e la convalescenza non hanno alcuna differenza.

Cordialmente
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per le precisazioni ed ora inizia un'altra fase difficile e delicata, ovvero la scelta del centro e del medico a cui affidarsi. Ogni professionista dice male dell'altro, l'ortopedico mi sconsiglia il neurochirurgo e il chiropratico e similari. Il medico di base consiglia manipolazioni, altro medico consiglia neurochirurgia... in questa marea di informazioni inizia ad essere difficile districarsi e scegliere, anche perché ad oggi tre medici consultati e tre pareri discordanti. Spero di trovare sulla mia città qualche professionista serio.
Cordialmente.
[#7]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Non so che dirLe. A Firenze esistono ottimi medici in ogni specialità.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Dottore sicuramente é così, difficile é però per chi non ha conoscenze contattare la persona giusta.
Aggiungo ritornando al problema che fino a due giorni fa avevo avuto solo lombalgia, da due giorni a questa parte la lombalgia si é notevolmente attenuata e mi é venuta una sciatalgia su entrambe le gambe che termina su tutte e due gli arti all'altezza delle ginocchia.
Sempre peggio.