Ernie del disco

Salve, scrivo per conto di mio padre (55 anni) che ha problemi alla schiena e vorrei un parere sulla possibilità di intervenire chirurgicamente. Da premettere che ultimamente rimane praticamente sempre bloccato. soffre di ernie del disco da anni ormai e ultimamente il livello di dolore è diventato elevatissimo (allevia leggermente e per poco tempo con un mix di voltaren+muscoril in fiale)

La RM eseguita qualche mese fa recita:

RM Colonna Cervicale:
esame eseguito con acquisizione in sequenze sagittale SET1-pesate e FSET2-pesate e completato con sequenze assiali GRET2-Pesate
Ridotta insensità del segnale dei dischi intersomatici tra C3-C4, C5-C6 e C6-C7 per fenomeni degenerativi.
Minuta protrusione discarle postero-mediana, sottoligamentosa che lievente impronta l'astuccio durale, a livello di C3-C4
Bulges discali postero-mediani, sottoligamentosi, ad ampio raggio, a livello di C4-C5 e C6-C7.
Minuta protrusione discale postero-paramedina destra che lievemente impronta l'astuccio durale a livello di C5-C6
Nei limiti il segnale del midollo cervicale
Canale vertebrale nei limiti d'ampiezza
RM colonna lombosacrale:
Esame eseguito in sequenze sagittale SET1-pesate, FSET2-pesate e STIR e completato con sequenze assiali FSET2-pesate mirate sugli spazi intersomatici di interesse
Ridotta l'ampiezza della lordosi lombare
Ridotta l'intensità del segnale del disco tra L2-L3 per fenomeni degenerativi.
Somatoangiolipoma peripendicolare del soma di L1
Ernia intraspongiosa si Schmorl a livello della limitante inferiore di L3
Bulges discali posteriori completi, eccentrici in paramediana che lievemente improntano il sacco durale, a livello di L1-L2 ed L2-L3
Ernia discale posteriore ad ampio raggio, in parte discendente, che impronta il sacco durale, a livello di L3-L4
Bulging discale posteriore con associata protrusione paramedina sinistra che lievemente impronta il sacco durale, a livello di L4 ed L5
Nei limiti il segnale del cono midollare
Canale vertebrale nei limiti d'ampiezza

Grazie mille per la disponibilità
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,

il quadro RM è di una patologia discoartrosica sia a livello cervicale che lombare,
Per poter decidere una strategia terapeutica (che non è detto che sia chirurgica) è essenziale l'esame clinico diretto al fine di valutare la congruenza della sintomatologia con quanto emerso agli esami strumentali.

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore,

la ringrazio per la disponibilità e per la risposta.
L'idea dell'intervento chirurgico era emerso per via del fatto che la terapia farmacologica non sortisce effetti se non per qualche giorno. Premetto che anche il lavoro che svolge non aiuta il recupero fisico essendo un muratore.

Capisco benissimo che basandosi solo sulla RM è quasi impossibile fare una diagnosi accuratissima e valutare la strategia terapeutica, ma mi chiedevo se al di là della strategia farmacologia, sulla base della RM, ci sono grosse controindicazioni relativamente all'intervento chirurgico? La molteplicità delle ernie, la presenza di un somatoangiolipa e le altre cose emerse dalla RM implicano che a priori non si può intervenire chirurgicamente?

Grazie mille
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Eventuali controindicazioni vanno valutate visitando il paziente e ascoltando la sua storia clinica.
Solo da quanto emerso alla RM non c'è alcuna controndicazione.

Cordialmente