Dolore cervicale cronico

Buongiorno, ho 35 anni e da circa 8 mesi soffro di dolore cervicale molto acuto, resistente a trattamenti manuali e farmacologici. Il dolore è insorto senza apparente motivo, dopo un breve viaggio in automobile. Ho assunto fans di vario genere, miorilassanti (muscoril, expose), terapia cortisonica, fatto fisioterapia, riabilitazione posturale, tens, tekar, ultrasuoni, massaggi, trattamenti osteopatici e chiropratici. Indosso un bite notturno per una deviazione della mandibola a dx. Rm rachide ed encefalo con e senza mdc non evidenziano nulla di problematico. Il dolore è persistente e non ho beneficio in nessuna posizione, ma si acutizza se mantengo la posizione seduta o statica, non ho giovamento dal riposo.
Questo dolore cronico mi sta rendendo impossibile gestire perfino la quotidianità, credo di aver percorso tutte le strade possibili...è SEMPRE presente, 24 ore su 24 e in qualunque posizione.
Il neurologo sta valutando infiltrazioni locali o trattamento di radiofrequenza in zona C0-C2. Vi chiedo se è la decisione giusta ed eventualmente quanto può essere rischiosa.
Ringrazio anticipatamente per la vostra gentile attenzione.
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dopo
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Anche se non dirimente per una diagnosi (che ha necessità di una accurata visita specialistica), sarebbe bene che Lei ci inviasse quanto meno il referto della RM cervicale.
Leggendolo si può avere una qualche idea delle condizioni anatomiche.

Cordialmente
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, RM del rachide cervicale del 24/9/15 "tendenza alla rettilineizzazione della fisiologica lordosi. Regolarità dell'allineamento dei mutamenti lungo i due piani spaziali. Regolarità della giunzione cranio-spinale e della posizione delle tonsille cerebrali. Non evidenza di alterazioni dell'intensità di segnale, del midollo spinale. No fenomeno compressivi, irregolarità dell'immagina dei forami di congiunzione".
RM encefalo e rachide con mdc del 22/01/16 "regolarità dell'immagine del corpo calloso e dell'acquedotto. Sistema ventricolo-cisternale e spazi liquorali pariencefalici normali. No alterazioni dell'intensità di segnale. Il mdc non documenta fenomeni di rottura della barriera emato-encefalica, dilatazione fisiologiche di spazi perivascolari prive di significato patologico. Assenza di fenomeni di enhancement. Immagine regolare dei fenomeni di forame di coniugazione, da ambo i lati'.
Grazie per la sua gentile attenzione
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Non ci siamo ancora. Ho l'impressione che Lei abbia fatto un riassunto dei due referti e li abbia un pò "shakerati".
Sembra infatti che i due esami si riferiscano all'encefalo e al passaggio encefalo-midollo spinale.
Infatti nell'esame di RM cervicale le tonsille cerebellari non sono normalmente visibili.
Poi non si capisce la seguente frase < Immagine regolare dei fenomeni di forame di coniugazione, da ambo i lati'.> nel contesto di un referto dell'encefalo, dove non esistono forami di coniugazione.
Su quale base anatomo-patologica so dovrebbero fare quelle infiltrazioni ?
Comunque, tenuto conto che è necessario vedere le immagini, consulti, se non lo ha ancora fatto, lo specialista neurochirurgo.

Cordialmente