Formicolio e bruciore
Gentili dottori,
Vi scrivo per cercare di venire a capo ad una situazione che mi sta preoccupando seriamente.
Da novembre, in seguito a traumi sportivi, ho iniziato ad accusare fastidi e dolorabilità più o meno accentuata nel tratto lombare, lombosacrale e negli arti inferiori. Ho attraversato periodi di forti parestesie, poca sensibilità al tatto, caldo e freddo, che si è sufficientemente risolto nell'arco di qualche settimana. Per saperne di più, un mese fa ho effettuato una RMN senza mdc del tratto lombosacrale, da cui è risultata una protrusione mediana in L4-L5 e un'altra mediana in L5-S1. Ho effettuato una visita da un ortopedico che, oltre a confermare quello riscontrato nell'RMN, mi ha detto di avere un'iperlordosi e mi ha detto di fare esercizi di potenziamento del quadrato dei lombari, dei glutei, degli addominali e dell'ileopsoas.
Ad oggi la mia preoccupazione è inerente ad una sensazione di bruciore che avverto al piede sx, a volte associata a formicolii e che ogni tanto si estende allo stinco, e ad un'altra strana sensazione di bruciore che avverto sulla faccia anteriore della coscia sx solo quando inarco la schiena, specie da seduta.
Queste sensazioni mi preoccupano perché da quello che, aimé, ho potuto leggere su internet, pare che questi sintomi siano poco imputabili a protrusioni discali come le mie, e ovviamente mi sono balzate subito all'occhio pagine sulla SM.
Nel corso del 2015 ho effettuato anche una RMN encefalica e una cervicale, da cui dalla prima non è risultato nulla, mentre dalla seconda risulta esserci una protrusione in C4-C5.
Ad oggi mi preoccupa il fatto che possano esserci delle lesioni nell'unico tratto non ispezionato, dove so di avere anche una scoliosi.
Sto attendendo la visita dal neurochirurgo che però sarà tra 2 settimane.
Mi sto facendo suggestionare troppo? Possono questi sintomi avere effettivamente a che fare con le protrusioni discali?
Vi ringrazio per l'aiuto.
Vi scrivo per cercare di venire a capo ad una situazione che mi sta preoccupando seriamente.
Da novembre, in seguito a traumi sportivi, ho iniziato ad accusare fastidi e dolorabilità più o meno accentuata nel tratto lombare, lombosacrale e negli arti inferiori. Ho attraversato periodi di forti parestesie, poca sensibilità al tatto, caldo e freddo, che si è sufficientemente risolto nell'arco di qualche settimana. Per saperne di più, un mese fa ho effettuato una RMN senza mdc del tratto lombosacrale, da cui è risultata una protrusione mediana in L4-L5 e un'altra mediana in L5-S1. Ho effettuato una visita da un ortopedico che, oltre a confermare quello riscontrato nell'RMN, mi ha detto di avere un'iperlordosi e mi ha detto di fare esercizi di potenziamento del quadrato dei lombari, dei glutei, degli addominali e dell'ileopsoas.
Ad oggi la mia preoccupazione è inerente ad una sensazione di bruciore che avverto al piede sx, a volte associata a formicolii e che ogni tanto si estende allo stinco, e ad un'altra strana sensazione di bruciore che avverto sulla faccia anteriore della coscia sx solo quando inarco la schiena, specie da seduta.
Queste sensazioni mi preoccupano perché da quello che, aimé, ho potuto leggere su internet, pare che questi sintomi siano poco imputabili a protrusioni discali come le mie, e ovviamente mi sono balzate subito all'occhio pagine sulla SM.
Nel corso del 2015 ho effettuato anche una RMN encefalica e una cervicale, da cui dalla prima non è risultato nulla, mentre dalla seconda risulta esserci una protrusione in C4-C5.
Ad oggi mi preoccupa il fatto che possano esserci delle lesioni nell'unico tratto non ispezionato, dove so di avere anche una scoliosi.
Sto attendendo la visita dal neurochirurgo che però sarà tra 2 settimane.
Mi sto facendo suggestionare troppo? Possono questi sintomi avere effettivamente a che fare con le protrusioni discali?
Vi ringrazio per l'aiuto.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 10/06/2016.
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