Ernia al disco e lombosciatalgia acuta

Salve dottori sono una ragazza di 25 anni che da due mesi passati si porta dietro dei fastidi e dolori dovuti ad una protrusione in L4-l5 ed una piccola ernia in l5-S1 in lieve appoggio sul sacco durale.. Sono in cura da un ortopedico che mi ha fatto provare di tutto..Ho consultato un neurologo che a suo avviso non è niente di che.. E che ci sono persone che vivono benissimo nella mia condizione senza dolori. È da due mesi che faccio farmaci di tutti i tipi:bentelan,Strialisin,deflan,deltacortene ma niente. Qualche giorno sembravo migliorare ma era un momento di illusione. I dolori tornano a farsi sentire sempre più intensi specialmente al movimento e per movimento intendo anche solo alzarsi per andare in bagno è un calvario. Ho fatto un altra RMN con il mezzo di contrasto pure. nulla di rilevante. Ce questa ernia piccola e dolorosissima. Mi provoca scosse al gluteo destro da una settimana continuamente. Ho paura di muovermi. L'unico modo per stare un pochino meglio é stare a riposo.Cosa dovrei fare. Chiedo aiuto sono disperata.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Gentile Utente,
la possibilità di risolvere il Suo problema è legata ad una corretta diagnosi della sua natura. Intendo dire che occorre innanzitutto accertare se Lei sta soffrendo di lombo-sciatalgia o di altro, come la descrizione del sintomo potrebbe far sospettare. Prendendo in esame questa piccola ernia L5-S1, occorre definire se è realmente in conflitto con la radice spinale corrispondente. Questo va determinato valutandola clinicamente, osservando la Risonanza e, nel caso, effettuando un esame funzionale quale l'elettromiografia. Il dolore riferito al gluteo potrebbe però essere suggestivo della sindrome del piriforme, che si diagnostica con test clinici (Freiberg, Nagle, Saudek, etc.). Al riguardo, se vuole avere una panoramica più vasta può leggere il mio articolo "Tutto sul mal di schiena" negli Speciali Salute di Medicitalia. Ma il dolore come lo descrive Lei potrebbe altresì essere dovuto ad una sacro-ileite. In definitiva, ritengo che il Suo caso meriti ulteriore approfondimento perché se ne possa pervenire alla diagnosi corretta.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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Utente
Utente
Salve dottore grazie per la sua attenzione e per le sue delucidazioni. Volevo sapere che significava quello che ha rilevato la RM con contrasto: Apprezzabile origine congiunta delle radici l5-S1 di destra in l5-S1 con lieve deformazione del sacco durale a livello del canto antero laterale omolarerale.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Dal punto di vista clinico nulla
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Utente
Utente
Salve dottore in parole povere e dalla mia ignoranza dicono di aver trovato due radici in l5-S1 che escono unite non sanno se la cosa sia normale oppure no. Pensano sia la causa dei miei dolori neuropatici alla schiena e gamba destra. Lei cosa deduce? È una teoria plausibile.O è l'ennesimo buco nell'acqua. Mi hanno cambiato terapia per questa nuova "scoperta" rilevata nella RMN con contrasto. Sto togliendo il cortisone e mi hanno prescritto il gabapentin.. Che aumentero fino a 3 compresse al di. Mi ero rivolta ad un neurologo per avere maggiori delucidazioni . L'ernia non c'entra perché è piccola e a suo parere innocua,l'ortopedico idem ha affermato che l'ernia non può essere la causa sennò con 2 mesi di antinfiammatori starei meglio. Il fatto che non hanno capito ancora la causa nonostante gli accertamenti e le visite, io sono disperata a 25 anni non posso stare più di un quarto d'ora all'impiedi o seduta sennò comincia il dolore alla che si irradia con scosse debolezza alla gamba destra. Tutto è cominciato 20 giorni dopo una misera operazione di ernia ombelicale in anestesia spinale. Prima di allora la mia vita era felice serena spensierata facevo palestra 4 volte a settimana lavoravo pulivo casa..ero autonoma al 100% senza avere neanche l'idea di cosa significasse mal di schiena. Ora mi ritrovo a letto senza speranza di guarigione perché assumo farmaci da tempo senza effetti concreti. Cosa potrei fare?
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Gentile Signora,
L'elettromiografia Le può fornire la verifica incontrovertibile se a carico delle due radici con "apparente" origine congiunta esista una condizione di sofferenza. Non trascurerei, al contempo, di farsi valutare in ordine al sospetto che possa trattarsi della sindrome del piriforme.
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Utente
Utente
Gentile dottore l'ho fatta leletromiografia descritta dal neurologo dice:nulla di rilevante tranne PSW al gastrocnemio destro. Il neurologo che mi ha visitato ha constatato:Andatura regolare leggermante antalgica a destra.lieve riduzione della sensibilità superficiale (pink-prink)nella regione latero-dorsale della gamba destra. Lagegue moderatamente positivo a destra. Cmq riguardo alla mia sintomologia in base alle molteplici terapie è cambiata,nel senso che inizialmente avvertivo un dolore da urto solo in un determinato punto della schiena cioè tra la 4 e la 5 vertebra,dopo una settimana si è associata una strana sensazione dapprima al piede,poi nella fascia frontale della gamba in determinati punti come il ginocchio, con senso di affaticamento e addormentamento sparso. .fino a lì niente scosse al gluteo. Però forte pesantezza alla schiena più o meno dolorante tipo da uno a dieci 6. Da 15 giorni circa mi vergono le violente scosse al gluteo,non al muscolo infatti non mi duole. Duole la parte vicino l'anca. E le scosse avvengono sempre nello stesso punto preciso identico. Riguardo alla schiena. Il dolore si è abbassato tra la 5 vertebra e la 1 sacrale intensità da uno a dieci in base a quanto mi muovo 15 minuti all'impiedi 7/8 non mi azzardo oltre perché l'ho fatto uscendo per le visite e la gamba arriva a non saperne più di muoversi e la schiena la sento quasi spezzarsi.Il dolore non è più pungente e più sparso e aumenta con il movimento fino a che arrivata la sera sembra che qualcosa nella schiena e gluteo si sia gonfiato e porta fastidio perché ho la sensazione di avere qualcosa attaccato dietro che per mia fortuna dopo una lunga notte di sonno tranquillo si sgonfia e per i primi 10 minuti la mattina sembro avere la mia vita che però finisce in un altro straziante giorno tormentato. Mi scuso per essermi dilungata è per fargli capire un po la storia del dolore se possono essere riconducibili a questa sindrome da lei sospetta. Attendo risposta e la ringrazio per la sua attenzione