Ernie discali multiple,parestesie e fascicolazioni
buonasera, sono un ragazzo di 33 anni che 5 mesi fa accusò un forte dolore esclusivamente lombare al risveglio. Per scrupolo eseguii una RMN dell'intera colonna vertebrale e mi furono trovate 3 ernie dorsali e due lombari. Il neurochirurgo mi disse che la sola ernia degna di essere chiamata tale era quella in L5-S1, le altre erano piccole. Io nel frattempo iniziai a sentire dolori tipo punture di spillo un pò ovunque, stipsi intervallata con diarrea, formicolii, intorpidimento degli arti, bruciori muscolari e frequenti fascicolazioni in tutto il corpo. Il neurochirurgo disse che le mie ernie non errano responsabili di tale sintomatologia. Mi recai quindi da due neurologi che non trovarono nulla di anomalo durante le visite e deposero per un disturbo psicosomatico
Tale diagnosi non mi ha però mai convinto, infatti,nonostante sia da mesi in cura con zoloft 50 mg/die, i sintomi persistono. Ho eseguito anche una EMG agli arti inferiori due mesi fa ed é risultata negativa a parte una lieve sofferenza in L5 che il medico ha detto essere attribuibile all'ernia. Volevo chiedere gentilmente se fosse possibile inviarvi le immagini della RMN in modo da avere un secondo parere neurochirurgico e capire se quelle ernie possono spiegare i miei sintomi. Grazie a chiunque risponderá.
Tale diagnosi non mi ha però mai convinto, infatti,nonostante sia da mesi in cura con zoloft 50 mg/die, i sintomi persistono. Ho eseguito anche una EMG agli arti inferiori due mesi fa ed é risultata negativa a parte una lieve sofferenza in L5 che il medico ha detto essere attribuibile all'ernia. Volevo chiedere gentilmente se fosse possibile inviarvi le immagini della RMN in modo da avere un secondo parere neurochirurgico e capire se quelle ernie possono spiegare i miei sintomi. Grazie a chiunque risponderá.
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Egregio Utente,
nel mare magnum dei sintomi soggettivi che lei descrive, tranne il dolore lombare, non vi è alcun rapporto patogenetico con la presenza di eventuali compressioni radicolari da parte di un disco erniato. A mio avviso, se vuole essere correttamente curato, occorre che lei faccia una distinzione gerarchica fra i disturbi, mettendo al primo posto quello che le causa di più sofferenza. Ciò al solo fine di non essere etichettato come un ipocondriaco e pertanto curato con psicofarmaci da cui,a suo dire, non avrebbe sinora tratto alcun giovamento.
Cordialmente
nel mare magnum dei sintomi soggettivi che lei descrive, tranne il dolore lombare, non vi è alcun rapporto patogenetico con la presenza di eventuali compressioni radicolari da parte di un disco erniato. A mio avviso, se vuole essere correttamente curato, occorre che lei faccia una distinzione gerarchica fra i disturbi, mettendo al primo posto quello che le causa di più sofferenza. Ciò al solo fine di non essere etichettato come un ipocondriaco e pertanto curato con psicofarmaci da cui,a suo dire, non avrebbe sinora tratto alcun giovamento.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
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Utente
Grazie dottore per la risposta.inizio però a credere che dato che sia il mio medico di base che i due neurologi che mi hanno visitato concordano sulla diagnosi,il mio potrebbe davvero essere un problema di ansia generalizzata e somatizzata. In effetti io sono effettivamente un soggetto ansioso, da sempre. Mi sembra strano che sbaglino tre medici su tre. In piú tremori, parestesie, fascicolazioni, colon irritabile, pruriti e dermatiti mai avute prima possono davvero essere suggestivi di ansia. Gli anti-ANA e gli anti ENA sono negativi, il CPK é normale, due visite neurologiche sono negative e l'EMG pure. Lei che ne pensa? Cos'altro può essere?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.7k visite dal 04/12/2017.
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