Ernie discali
Gentili Medici , ho fatto una RM a seguito di problemi di astenia alle gambe con fascicolazioni alle stesse anteriormente polpacci e piante piedi, dopo aver anche effettuata una RX lombosacrale che non aveva evidenziato particolari problemi tranne per le vertebra collassata a seguito di una caduta di tre anni fa dalla bici sul coccige e la protusione L5 S1 che mi ha interessato circa 15 anni fa con una pesante lombosciatalgia . Il referto recita :
RIDOTTA LA FISIOLOGICA LORDOSI LOMBARE.
SEGNI DI ARTROSI SOMATICA ED INTERAPOFISARIA CON IPERTROFIA DEI MASSICCI ARTICOLARI
AVVALLAMENTO DELLA LIMITANTE SUPERIORE DI L3 PER ESITI DI PREGRESSO CROLLO VERTEBRALE.
I DISCHI INTERSOMATICI APPAIONI DI RIDOTTO SPESSOREE DI INTENSITA'DI SEGNALE NEELLE IMMAGINI T2w PER FENOMENI DEGENERATIVI DISIDRATATIVI.
IN L3 -L4 SI OSSERVA UN'ERNIA DISCALE POSTERIORE AD AMPIO RAGGIO CON IMPEGNO DEI FORAMI DI CONIUGAZIONE CHE COMPRIME SUL SACCO DURALE.
IN L4-L5 SI OSSERVA UN ERNIA DISCALE POSTERIORE A SEDE MEDIANA E PARAMEDIANA SINISTRA CHE COMPRIME SUL SACCO DURALE E LA TASCA RADICOLARE OMOLATERALE.
IN L5-S1 SI OSSERVA UNA PROTUSIONE DISCALE POSTERIORE MEDIANA CON IMPRONTA SUL SACCO DURALE.
CANALE VERTEBRALE DI AMPIEZZA RIDOTTA PER BREACHILAMINA CONGENITA.
NELLA NORMA PER MORFOLOGIA E SEGNALE IL CONO MIDOLLARE
vi chiedo questo:
1) quanto tempo possono durare ,senza provocare danni significativi ai nervi , questi risentimenti che gia da 40 gg. circa mi stanno provocando disturbi notturni soprattutto a riposo usando periodicamente antinfiammatori.FANS per riposare di notte anche se le fascicolazioni si riducono solo leggermente.
2) da una settimana circa sto effettuando delle TECAR locali alla zona lombare per evitare il più possibile i farmaci non so se puo essere di beneficio questa soluzione.
3) se è oppurtuno valutare infiltrazioni sia di ozono o acido ialuronico per migliorare la situazione degenerativa intervertebrale.
GRAZIE MILLE PER LA RISPOSTA.
RIDOTTA LA FISIOLOGICA LORDOSI LOMBARE.
SEGNI DI ARTROSI SOMATICA ED INTERAPOFISARIA CON IPERTROFIA DEI MASSICCI ARTICOLARI
AVVALLAMENTO DELLA LIMITANTE SUPERIORE DI L3 PER ESITI DI PREGRESSO CROLLO VERTEBRALE.
I DISCHI INTERSOMATICI APPAIONI DI RIDOTTO SPESSOREE DI INTENSITA'DI SEGNALE NEELLE IMMAGINI T2w PER FENOMENI DEGENERATIVI DISIDRATATIVI.
IN L3 -L4 SI OSSERVA UN'ERNIA DISCALE POSTERIORE AD AMPIO RAGGIO CON IMPEGNO DEI FORAMI DI CONIUGAZIONE CHE COMPRIME SUL SACCO DURALE.
IN L4-L5 SI OSSERVA UN ERNIA DISCALE POSTERIORE A SEDE MEDIANA E PARAMEDIANA SINISTRA CHE COMPRIME SUL SACCO DURALE E LA TASCA RADICOLARE OMOLATERALE.
IN L5-S1 SI OSSERVA UNA PROTUSIONE DISCALE POSTERIORE MEDIANA CON IMPRONTA SUL SACCO DURALE.
CANALE VERTEBRALE DI AMPIEZZA RIDOTTA PER BREACHILAMINA CONGENITA.
NELLA NORMA PER MORFOLOGIA E SEGNALE IL CONO MIDOLLARE
vi chiedo questo:
1) quanto tempo possono durare ,senza provocare danni significativi ai nervi , questi risentimenti che gia da 40 gg. circa mi stanno provocando disturbi notturni soprattutto a riposo usando periodicamente antinfiammatori.FANS per riposare di notte anche se le fascicolazioni si riducono solo leggermente.
2) da una settimana circa sto effettuando delle TECAR locali alla zona lombare per evitare il più possibile i farmaci non so se puo essere di beneficio questa soluzione.
3) se è oppurtuno valutare infiltrazioni sia di ozono o acido ialuronico per migliorare la situazione degenerativa intervertebrale.
GRAZIE MILLE PER LA RISPOSTA.
[#1]
Egr. signore,
pur con i limiti della consulenza on-line posso asserire che le terapie che sta attuando sono inefficaci e che quelle proposte lo sono ancora meno.
La situazione emersa dalla RM è quella di una discoartrosi con verosimile irritazione/compressione sulle radici nervose deputate al funzionamento dei muscoli degli arti inferiori.
In assenza di una valutazione clinica diretta non posso esprimere una indicazione terapeutica, anche se intuibile.
Ha consultato un neurochirurgo?
Cordialmente
pur con i limiti della consulenza on-line posso asserire che le terapie che sta attuando sono inefficaci e che quelle proposte lo sono ancora meno.
La situazione emersa dalla RM è quella di una discoartrosi con verosimile irritazione/compressione sulle radici nervose deputate al funzionamento dei muscoli degli arti inferiori.
In assenza di una valutazione clinica diretta non posso esprimere una indicazione terapeutica, anche se intuibile.
Ha consultato un neurochirurgo?
Cordialmente
[#2]
Utente
Gentile dott. Migliaccio, la ringrazio per la sollecita risposta. Ma devo precisare che purtroppo per fare lindagine RM ho perso troppo tempo perchè questi problemi ,che non provergno da forti dolori alla schiena ma quasi soolo alle gambe ed nnervazioni delle stesse non provocando eccessivi fastidi ma solo in particolari momenti della giornata ,spesso solo a riposo. Per cui un po i tempi lunghi di attesa indagini sono trescorsi almeno 40 gg un po mi hanno fatto effettuare un mare di indagini del sangue ..... sono arrivato a dovermi decidere a scegliere per una visita neurochirurgica , ortopedica o fisiatrica . adesso lei mi dice la prima gia mi può indicare che probabilmente la strada specialistica è quella adatta. la saluto con cordialita ..Paolo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 917 visite dal 16/05/2018.
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