La pressione mandibolare
Buonasera gentili dottori.
Sono una ragazza di 24 anni e da ormai un mese sono sotto una cura farmacologica a seguito di una cervicaligia acuta e di una idromelia (tra c6-c7) rilevata grazie ad una RM.
Nonostante i farmaci prescritti, ho tutt'ora molto dolore e blocco cervicale.
I sintomi che ho avvertito all'inizio erano: forte dolore cervicale e rigidità, dolore e rigidità mandibolare con forte pressione che si irradiava a tempie ed occhi (talvolta con disturbi della vista). Dolore ed intorpidimento alle braccia (piú il destro), insonnia ed episodi di intorpidimento a braccia, gambe e talvolta mandibola/bocca, sensazione di sbandamento e classico mal di testa.
Con la cura farmacologica alcune di queste fastidiose sensazioni si sono alleviate: sveglie notturne quasi sparite, il collo non mi si é piú bloccato del tutto, intorpidimento agli arti diminuito (qualche volta alle gambe ma credo che sia indipendente dalla cervicale, avendo anche una profusione lombare), tuttavia non sto ancora bene.
Una Delle cose che ho notato é che oltre al dolore cervicale, talvolta avverto anche una strana sensazione di gola chiusa, come se ci fosse una morsa sotto la mandibola.
Specifico anche che il dolore mandibolare mi prende in particolar modo dopo i pasti e che avverto anche forte dolore Sotto le orecchie, all'attaccatura della mandibola, dove sento inoltre la presenza di una sorta di "nocciolino duro" (piú a destra che a sinistra). Sotto consiglio del medico ho cominciato a dormire con un paradenti, cosí da alleviare la pressione mandibolare.
Tutto ciò per chiedervi, cosa posso fare?
La sensazione di soffocamento può essere dovuta ai problemi cervicali? É normale che dopo 30 giorni di vitamine, farmaci, antinfiammatori ecc... Io abbia ancora tutti questi problemi?
Sono un po' disperata perché, sebbene io abbia ripreso ad uscire, non mi sento piú molto sicura del mio corpo e temo di sentirmi male da un momento all'altro.
Vi ringrazio anticipatamente, cordiali saluti.
Sono una ragazza di 24 anni e da ormai un mese sono sotto una cura farmacologica a seguito di una cervicaligia acuta e di una idromelia (tra c6-c7) rilevata grazie ad una RM.
Nonostante i farmaci prescritti, ho tutt'ora molto dolore e blocco cervicale.
I sintomi che ho avvertito all'inizio erano: forte dolore cervicale e rigidità, dolore e rigidità mandibolare con forte pressione che si irradiava a tempie ed occhi (talvolta con disturbi della vista). Dolore ed intorpidimento alle braccia (piú il destro), insonnia ed episodi di intorpidimento a braccia, gambe e talvolta mandibola/bocca, sensazione di sbandamento e classico mal di testa.
Con la cura farmacologica alcune di queste fastidiose sensazioni si sono alleviate: sveglie notturne quasi sparite, il collo non mi si é piú bloccato del tutto, intorpidimento agli arti diminuito (qualche volta alle gambe ma credo che sia indipendente dalla cervicale, avendo anche una profusione lombare), tuttavia non sto ancora bene.
Una Delle cose che ho notato é che oltre al dolore cervicale, talvolta avverto anche una strana sensazione di gola chiusa, come se ci fosse una morsa sotto la mandibola.
Specifico anche che il dolore mandibolare mi prende in particolar modo dopo i pasti e che avverto anche forte dolore Sotto le orecchie, all'attaccatura della mandibola, dove sento inoltre la presenza di una sorta di "nocciolino duro" (piú a destra che a sinistra). Sotto consiglio del medico ho cominciato a dormire con un paradenti, cosí da alleviare la pressione mandibolare.
Tutto ciò per chiedervi, cosa posso fare?
La sensazione di soffocamento può essere dovuta ai problemi cervicali? É normale che dopo 30 giorni di vitamine, farmaci, antinfiammatori ecc... Io abbia ancora tutti questi problemi?
Sono un po' disperata perché, sebbene io abbia ripreso ad uscire, non mi sento piú molto sicura del mio corpo e temo di sentirmi male da un momento all'altro.
Vi ringrazio anticipatamente, cordiali saluti.
[#1]
Gentile Paziente,
il disturbo che lei ha descritto non presenta alcuna correlazione con il reperto di piccola idromielia rilevata alla RM, ma appare piuttosto essere una classica cervicalgia muscolare. Il mio consiglio è che si rechi comunque da un Neurologo per avere un parere in relazione al suo effettivo quadro clinico, che come ovviamente intende non può essere valutato online. Potrebbe anche consigliarle di eseguire un accertamento funzionale, come EMG o PESS. Se vuole avere una panoramica dei disturbi della cervicalgia, può leggere il mio articolo sull'argomento, di cui le accludo il link:
https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/202-cervicalgia.html
Cordialmente
il disturbo che lei ha descritto non presenta alcuna correlazione con il reperto di piccola idromielia rilevata alla RM, ma appare piuttosto essere una classica cervicalgia muscolare. Il mio consiglio è che si rechi comunque da un Neurologo per avere un parere in relazione al suo effettivo quadro clinico, che come ovviamente intende non può essere valutato online. Potrebbe anche consigliarle di eseguire un accertamento funzionale, come EMG o PESS. Se vuole avere una panoramica dei disturbi della cervicalgia, può leggere il mio articolo sull'argomento, di cui le accludo il link:
https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/202-cervicalgia.html
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Gentile dottore, innanzitutto la ringrazio per la risposta.
Le faccio una precisazione, sono già stata da un neurochirurgo che non ha rilevato problemi neurologici e che mi ha somministrato una cura farmacologica a base di cortisone, antinfiammatori e vitamine (assonal ed unicur). Sono ormai alla fine di questa cura e devo dire che ho riscontrato dei miglioramenti. In questo caso é comunque opportuno recarsi da un altro specialista?
Grazie ancora, cordiali saluti.
Le faccio una precisazione, sono già stata da un neurochirurgo che non ha rilevato problemi neurologici e che mi ha somministrato una cura farmacologica a base di cortisone, antinfiammatori e vitamine (assonal ed unicur). Sono ormai alla fine di questa cura e devo dire che ho riscontrato dei miglioramenti. In questo caso é comunque opportuno recarsi da un altro specialista?
Grazie ancora, cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 842 visite dal 02/10/2018.
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