Ernia cervicale
Buongiorno dottore le allego esito di una risonanza fatta dopo mesi di dolore al braccio destro quadro clinico di persistente cervicobrachialgia destra. Lordosi cervicale rettilineizzata in scarico con allineamento corretto degli elementi metamerici. Qualche irregolarita di natura spondilosica con osteofiti alle marginali posteriori del tratto cervicale medio distale senza cedimenti vertebrali ne alterazioni di segnale a carattere evolutivo a livello somatico.nei limiti l'ampiezza canalare.lievemente disidratati i dischi intersomatici cervicali. In c3/c4 e c4/c5 è presente una piccola ernia mediana sottolegamentosa di ciascun anello fibroso con impronta sul midollo. Analogo rilievo in c5/c6.su tutto l'ambito regolare pervieta dei forami di coniugazione e normale aspetto rm dei tratti visualizzabili delle radici nervose. Non evidenti alterazioni di segnale ai cordoni del midollo cervicale. Grazie mille per l'attenzione
[#1]
Gentile signora,
il referto trascritto non sembrerebbe evidenziare patologia della colonna cervicale significativa, anche se si segnalano alcuni aspetti di discopatia.
Consulti il Suo medico per la prescrizione di miorilassanti ed antidolorifici per un breve periodo di tempo, quindi, se la sintomatologia persiste consulti il neurochirurgo per una valutazione oggettiva che non necessariamente prelude all'intervento.
Cordialmente
il referto trascritto non sembrerebbe evidenziare patologia della colonna cervicale significativa, anche se si segnalano alcuni aspetti di discopatia.
Consulti il Suo medico per la prescrizione di miorilassanti ed antidolorifici per un breve periodo di tempo, quindi, se la sintomatologia persiste consulti il neurochirurgo per una valutazione oggettiva che non necessariamente prelude all'intervento.
Cordialmente
[#3]
Certamente l'aspetto clinico-sintomatologico è molto importante ed è per questo che, per decisioni terapeutiche, è essenziale la visita medica diretta.
Non sempre sussiste congruità con i sintomi e con quanto si rileva agli esami strumentali. In ogni caso, l'inefficacia della terapia medico-conservativa va valutata per eventuali diverse indicazioni.
Non sempre sussiste congruità con i sintomi e con quanto si rileva agli esami strumentali. In ogni caso, l'inefficacia della terapia medico-conservativa va valutata per eventuali diverse indicazioni.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 962 visite dal 23/07/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.