Cervicalgia acuta

Salve,
Dopo alcune sedute di massaggi fisioterapici (credendo fosse solo un acuto torcicollo), a causa di vari dolori cervicali sempre più intensi mi sono deciso ad effettuare una risonanza. Vorrei riportare il mio responso della RMN RACHIDE CERVICALE per una vostra eventuale valutazione:

RM RACHIDE CERVICALE

Riduzione della lordosi cervicale.
Non si rilevano disallineamenti metamerici sul piano sagittale.
Nei limiti l'ampiezza lo speco vertebrale.
Il midollo spinale, nel tratto cervicale e dorsale prossimale esaminabile, non presenta anomalie,
morfologiche o di segnale.
Dismorfismo del corpo di D7, per affossamento di entrambe le limitanti somatiche ed aspetto bombato,
con riduzione di spessore, di entrambi i muri somatici.
L'intero corpo somatico presenta, inoltre, modificato segnale (ipointensità in T1 ed iperintensità in T2 e
STIR, con estensione ai peduncoli).
Tali reperti sono rapportabili a cedimento strutturale somatico, di natura da determinarsi.
La bozzatura posteriore del corpo vertebrale impronta il sacco meningeo.
Il rachide è interessato da iniziali impurità spondilosiche e diffusi fenomeni degenerativi discali.
Protrusione posteriore del disco C3-C4, che impronta il sacco meningeo.

Vorrei capire se dovrei rivolgermi, come consigliato dal fisioterapista, ad un osteopata oppure mettermi nelle mani di un neurochirurgo.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Egregio Utente,
in relazione al disturbo che lei ha riferito in anamnesi (cervicalgia) il quadro evidenziato dalla Risonanza non è significativo. Invece, il reperto a carico della D7 meriterebbe di essere approfondito sotto l'aspetto clinico-anamnestico e con ulteriori indagini. Il compito è di esclusiva competenza del Neurochirurgo.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it