Ernia discale L1-L2 32 anni
Buonasera,mio marito ha eseguito una risonanza lombosacrale a causa di forti dolori alla schiena.in attesa del consulto medico,vorrei un parere sul referto(anche una minima "traduzione")e un consiglio sul percorso da seguire,anche se capisco che un'analisi delle immagini sarebbe migliore.
Grazie
Referto:
Riduzione della fisiologica lordosi, in clinostatismo.
Segni di spondilosi,cui si associano irregolarità degenerative interapofisarie.
Fenomeni degenerativi di disidratazione dei dischi intersomatici,di spessore sostanzialmente disomogeneamente ridotto a livello D12-L1 e nel tratto L3-S1.
In sede endocanalare mediana-paramediana sinistra, posteriormente al soma di L1,si rileva la presenza di materiale ad intensità di segnala disomogenea in stretto rapporto di continuità caudalmente con il disco intersomatico di L1-L2 e riferibile in prima ipotesi ad ernia discale espulsa e migrata cranialmente di circa 20 mm,con discreta impronta sulla superficie ventrale del sacco durale.Rilievo di ulteriori impronte sulla superficie ventrale del sacco durale sostenute da protrusioni fiscali concentriche, in particolare a livello L2-L3(maggiormente estesa in sede laterale sinistra), L3-L4 maggiormente estesa in sede paramediana/laterale e latero-foraminale destra),L4-L5(maggiormente estesa in sede mediana-paramediana ove concomita componente erniaria)ed L5-S1 (maggiormente estesa in sede mediana.
Canale vertebrale di ampiezza ridotta a livello L1-L2 (DAP 8 mm circa). Cono midollare in sede fisiologica
Grazie
Referto:
Riduzione della fisiologica lordosi, in clinostatismo.
Segni di spondilosi,cui si associano irregolarità degenerative interapofisarie.
Fenomeni degenerativi di disidratazione dei dischi intersomatici,di spessore sostanzialmente disomogeneamente ridotto a livello D12-L1 e nel tratto L3-S1.
In sede endocanalare mediana-paramediana sinistra, posteriormente al soma di L1,si rileva la presenza di materiale ad intensità di segnala disomogenea in stretto rapporto di continuità caudalmente con il disco intersomatico di L1-L2 e riferibile in prima ipotesi ad ernia discale espulsa e migrata cranialmente di circa 20 mm,con discreta impronta sulla superficie ventrale del sacco durale.Rilievo di ulteriori impronte sulla superficie ventrale del sacco durale sostenute da protrusioni fiscali concentriche, in particolare a livello L2-L3(maggiormente estesa in sede laterale sinistra), L3-L4 maggiormente estesa in sede paramediana/laterale e latero-foraminale destra),L4-L5(maggiormente estesa in sede mediana-paramediana ove concomita componente erniaria)ed L5-S1 (maggiormente estesa in sede mediana.
Canale vertebrale di ampiezza ridotta a livello L1-L2 (DAP 8 mm circa). Cono midollare in sede fisiologica
[#1]
Mi pare che Suo marito abbia più di una impronta.
Bisogna vedere quale di questa è responsabile della sintomatologia. In breve, abbisogna di una visita specialistica neurochirurgica per delineare il problema.
Se emergesse che è la presenza a L1-L2 a dare problemi, bisognerà provvedere obbligatoriamente con tecnica mininvasiva (legga gli articoli sull'argomento che ho pubblicato su questo sito) in quanto a quel livello il midollo è estremamente vicino ed il rischio di lederlo è elevatissimo.
Cordialità.
Bisogna vedere quale di questa è responsabile della sintomatologia. In breve, abbisogna di una visita specialistica neurochirurgica per delineare il problema.
Se emergesse che è la presenza a L1-L2 a dare problemi, bisognerà provvedere obbligatoriamente con tecnica mininvasiva (legga gli articoli sull'argomento che ho pubblicato su questo sito) in quanto a quel livello il midollo è estremamente vicino ed il rischio di lederlo è elevatissimo.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 04/06/2019.
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