Ernia L5 S1 paramediana sottolegamentosa con diminuizione della forza alla gamba sinistra
Buongiorno a tutti, sono un ragazzo di 27 anni
vi scrivo per avere un ulteriore consulto in merito alla mia recente ernia e premetto che sono già seguito da un fisioterapista.
Da quasi un anno soffro di una modesta ernia (così è stata definita dai vari referti) nel disco L5 S1 paramediana sinistra sottolegamentosa.
Scoperta tramite una RM, eseguita per un dolore lombare non acuto ma persistente che sembrava di origine muscolare.
I sintomi che si sono susseguiti sono: varie parestesie al piede sinistro, sciatalgie di lieve entità nella gamba sinistra, modesti dolori lombari che vanno e vengono.
Non mi sono mai bloccato a letto o avuto episodi particolarmente acuti diciamo che i sintomi più invalidanti sono la scarsa sensibilità al piede sinistro.
Nella situazione attuale è comparsa una marcata diminuzione della forza alla gamba sinistra più precisamente al ginocchio e polpaccio, che a volte mi debilitano la deambulazione, in aggiunta ai soliti formicolii e parestesie al piede sinistro.
Questa diminuita forza alla gamba sinistra è riconducibile alla mia ernia? C’è un peggioramento in atto? Devo preoccuparmi?
Dalla scoperta dell’ernia nel settembre 2018 sono seguito da un fisioterapista ed eseguo esercizi a casa da fare quotidianamente, per rinforzare i muscoli addominali e lombari praticando il metodo della conservazione.
Vorrei, se possibile, inviare gli esami eseguiti a voi per avere un’ulteriore opinione riguardo la mia situazione, che escluso qualche giorno di stabilizzazione non sembra sistemarsi malgrado gli esercizi giornalieri eseguiti.
Questi sono i referti dei vari esami eseguiti:
- RX COLONNA L.S. - SACRO del 20/07/2018
Atteggiamento scoliotico sinistro-convesso di modesta entità. Metameri per il resto abbastanza ben conformati con normali rapporti. Conservati gli spazi intersomatici.
Regolari le articolazioni sacro-iliache.
- RM LOMBARE del 13/07/2019
Atteggiamento scoliotico sinistro-convesso di modesta entità.
Rettilineizzata la fisiologica lordosi lombare.
Nei limiti per intensità di segnale ed altezza i dischi intersomatici nel tratto esaminato.
In LS-51 estrusione discale postero-laterale sinistra ove giunge a ridosso dell'adiacente radice nervosa.
Nei limiti l'ampiezza del canale vertebrale.
Conservato il trofismo dei muscoli delle logge paravertebrali.
- RM RACHIDE LOMBARE del 02/05/2019
Scoliosi destro-concava del rachide lombare con accenno a rotazione in senso orario dei corpi vertebrali.
Corpi vertebrali conservati in altezza e senza significative alterazioni del segnale.
Speco vertebrale con diametri nei limiti della norma.
Note degenerative, con modesta riduzione in altezza, del disco LS-Sl che presenta modesta erniazione in sede paramediana sinistra sottolegamentosa.
Non significative protrusioni degli altri dischi intersomatici esaminati.
Regolari cono e cauda.
Vi ringrazio anticipatamente buona serata.
vi scrivo per avere un ulteriore consulto in merito alla mia recente ernia e premetto che sono già seguito da un fisioterapista.
Da quasi un anno soffro di una modesta ernia (così è stata definita dai vari referti) nel disco L5 S1 paramediana sinistra sottolegamentosa.
Scoperta tramite una RM, eseguita per un dolore lombare non acuto ma persistente che sembrava di origine muscolare.
I sintomi che si sono susseguiti sono: varie parestesie al piede sinistro, sciatalgie di lieve entità nella gamba sinistra, modesti dolori lombari che vanno e vengono.
Non mi sono mai bloccato a letto o avuto episodi particolarmente acuti diciamo che i sintomi più invalidanti sono la scarsa sensibilità al piede sinistro.
Nella situazione attuale è comparsa una marcata diminuzione della forza alla gamba sinistra più precisamente al ginocchio e polpaccio, che a volte mi debilitano la deambulazione, in aggiunta ai soliti formicolii e parestesie al piede sinistro.
Questa diminuita forza alla gamba sinistra è riconducibile alla mia ernia? C’è un peggioramento in atto? Devo preoccuparmi?
Dalla scoperta dell’ernia nel settembre 2018 sono seguito da un fisioterapista ed eseguo esercizi a casa da fare quotidianamente, per rinforzare i muscoli addominali e lombari praticando il metodo della conservazione.
Vorrei, se possibile, inviare gli esami eseguiti a voi per avere un’ulteriore opinione riguardo la mia situazione, che escluso qualche giorno di stabilizzazione non sembra sistemarsi malgrado gli esercizi giornalieri eseguiti.
Questi sono i referti dei vari esami eseguiti:
- RX COLONNA L.S. - SACRO del 20/07/2018
Atteggiamento scoliotico sinistro-convesso di modesta entità. Metameri per il resto abbastanza ben conformati con normali rapporti. Conservati gli spazi intersomatici.
Regolari le articolazioni sacro-iliache.
- RM LOMBARE del 13/07/2019
Atteggiamento scoliotico sinistro-convesso di modesta entità.
Rettilineizzata la fisiologica lordosi lombare.
Nei limiti per intensità di segnale ed altezza i dischi intersomatici nel tratto esaminato.
In LS-51 estrusione discale postero-laterale sinistra ove giunge a ridosso dell'adiacente radice nervosa.
Nei limiti l'ampiezza del canale vertebrale.
Conservato il trofismo dei muscoli delle logge paravertebrali.
- RM RACHIDE LOMBARE del 02/05/2019
Scoliosi destro-concava del rachide lombare con accenno a rotazione in senso orario dei corpi vertebrali.
Corpi vertebrali conservati in altezza e senza significative alterazioni del segnale.
Speco vertebrale con diametri nei limiti della norma.
Note degenerative, con modesta riduzione in altezza, del disco LS-Sl che presenta modesta erniazione in sede paramediana sinistra sottolegamentosa.
Non significative protrusioni degli altri dischi intersomatici esaminati.
Regolari cono e cauda.
Vi ringrazio anticipatamente buona serata.
Il 13.7.'19, non è ancora scoccato.
Le due rmn , per quanto di ns. interesse, confermano la persistenza della compressione a livello lombo-sacrale sin.
Questa situazione appare ben in chiave con i disturbi da Lei descritti (deficit di forza compresi).
Senta anche un Neurochirurgo della Sua zona e chieda se vi sia indicazione chirurgica ( a mio avviso vi è indicazione ad asportazione con tecnica mininvasiva ed anestesia lorale + sedazione: legga gli articoli che ho pubblicato nella mia pagina personale di questo sito).
Dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
Le due rmn , per quanto di ns. interesse, confermano la persistenza della compressione a livello lombo-sacrale sin.
Questa situazione appare ben in chiave con i disturbi da Lei descritti (deficit di forza compresi).
Senta anche un Neurochirurgo della Sua zona e chieda se vi sia indicazione chirurgica ( a mio avviso vi è indicazione ad asportazione con tecnica mininvasiva ed anestesia lorale + sedazione: legga gli articoli che ho pubblicato nella mia pagina personale di questo sito).
Dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Utente
Dottore intanto la ringrazio per la sua celere risposta, ha ragione, ho sbagliato ad indicare la data della prima RM che non è 13/07/2019 ma bensì 13/09/2018.
Per quanto riguarda la possibile operazione da effettuare secondo lei non c’è altra soluzione?
Il lavoro che sto eseguendo quotidianamente e con il fisioterapista non può risolvere il mio problema?
Altra cosa che mi preoccupa è la possibilità di imbattermi nella famigerata sindrome della cauda equina, secondo lei la conformazione dell’ernia che ho è candidata a questa possibilità?
Potrei, se possibile, inviargli privatamente l’ultimo esame RM che ho eseguito per una sua valutazione?
Come al solito la ringrazio anticipatamente.
Buona Giornata e buon lavoro.
Per quanto riguarda la possibile operazione da effettuare secondo lei non c’è altra soluzione?
Il lavoro che sto eseguendo quotidianamente e con il fisioterapista non può risolvere il mio problema?
Altra cosa che mi preoccupa è la possibilità di imbattermi nella famigerata sindrome della cauda equina, secondo lei la conformazione dell’ernia che ho è candidata a questa possibilità?
Potrei, se possibile, inviargli privatamente l’ultimo esame RM che ho eseguito per una sua valutazione?
Come al solito la ringrazio anticipatamente.
Buona Giornata e buon lavoro.
La invii pure. Le risponderò privatamente.
Non faccia l'invio troppo pesante, chè non riuscirei ad aprire.
Cordialmente.
Non faccia l'invio troppo pesante, chè non riuscirei ad aprire.
Cordialmente.
Utente
La ringrazio.
Può fornirmi un indirizzo mail in forma privata dove inviare il materiale?
Buona Giornata
Può fornirmi un indirizzo mail in forma privata dove inviare il materiale?
Buona Giornata
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 09/07/2019.
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