Trauma cranico ferita chirurgica

Salve,
9 giorni fa sono caduta da uno sgabellino battendo la testa contro lo spigolo di un muretto provocandomi una bella ferita lacero contusa in regione occipitale.
Eseguiti tutti gli opportuni controlli del caso, per fortuna la tac cranio e cervicale è risultata negativa se non fosse per il colpo di frusta conseguente al colpo (difatti porto il collare e prendo expose ed oki).
Mi hanno chiuso la ferita con 4 punti di seta da togliere dopo 7-8 gg. Dopo 7 gg ho avuto il controllo dall ortopedico per il colpo di frusta chesta via via migliorando a piccoli passi, la ferita me l ha toccata senza scoprirla e mi ha detto che mi avrebbe tolto i punti al prossimo incontro (tra 4 gg, quindi 12 gg totali). Il problema è che oggi si è staccato il cerotto di copertura (mi avevano coperto la ferita chirurgica con degli steri strip) l ho medicata con lisoform e messo un cerotto di tessuto non tessuto con garza. La ferita risulta essere in ordine, anche se mia madre l ha notata leggermente umida da un lato, come se ci fosse un po di "sudore" e facendomi una foto si nota una crosticina bianca sul lato e proprio lì in quel punto è un po dolente. Ora non so se il dolore può essere dovuto alla botta, ripeto che la ferita non è ne rossa ne altro, solo un po' dolente e risultava un po "umida" da un lato, ma esercitando anche pressione con una garza sulla ferita, la garzs risultava pulita e asciutta. La mia domanda, dalle cose che riferisco potrebbe far pensare ad un inizio di infezione? Inoltre ho preso l augumentin come profilassi 2 volte al dì per 6 gg (prescritto dal medico).
Un ultima domanda, è possibile lavare i capelli o i punti non devono essere assolutamente bagnati? Non mi hanno detto niente a riguardo in ospedale e per adesso ho arrangiato lavandomi solo la parte frontale/parietale per non bagnare la ferita e alternando allo shampoo secco, sono una ragazzs con i capelli lunghi per cui ne risento molto.
Grazie mille e buona giotnata!
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Gentile Paziente,
la presenza di infezione di una ferita può essere facilmente valutata anche dal suo medico curante; in tal caso è opportuno mantenere asciutta la ferita ed assumere, come ha già detto di fare, antibiotici sino alla completa scomparsa dei segni di infezione.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
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