Gentilissimi dottore, questa domanda mi affligge molto. non so più cosa pensare
Gentilissimi,
La mia domanda non centra con le patologie, però davvero non so più cosa pensare e i pareri dei colleghi sono vari.
Durante la preparazione di un intervento di neurochirurgia non sono sicura al 100% di aver aperto senza contaminare le garze sterili.
Purtroppo era un momento leggermente caotico, infatti il mio dubbio è sorto dopo la fine del turno.
Ho ripensato ai miei movimenti e mi è venuta paura e ansia di aver contaminato le garze.
Se veramente le ho contaminate, il rischio per il paziente è la sepsi?
Non so più cosa pensare...
Confrontandomi con i colleghi e dicendo il dubbio in questione, ho sentito pareri diversi...perciò ho deciso di scrivere su questo sito.
Nel ringraziarvi per la disponibilità rimango in attesa di risposte.
Grazie in anticipo
La mia domanda non centra con le patologie, però davvero non so più cosa pensare e i pareri dei colleghi sono vari.
Durante la preparazione di un intervento di neurochirurgia non sono sicura al 100% di aver aperto senza contaminare le garze sterili.
Purtroppo era un momento leggermente caotico, infatti il mio dubbio è sorto dopo la fine del turno.
Ho ripensato ai miei movimenti e mi è venuta paura e ansia di aver contaminato le garze.
Se veramente le ho contaminate, il rischio per il paziente è la sepsi?
Non so più cosa pensare...
Confrontandomi con i colleghi e dicendo il dubbio in questione, ho sentito pareri diversi...perciò ho deciso di scrivere su questo sito.
Nel ringraziarvi per la disponibilità rimango in attesa di risposte.
Grazie in anticipo
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Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
6.9k 243 2
Mi sembra di capire che Lei sia un'Infermiera (della sala operatoria?).
Queste garze dove sono state applicate? Sull'esterno della ferita chirurgica? Sui tessuti interni, ma esterni alla dura madre? Di che che tipo di intervento stiamo parlando? Quanti giorni fa sarebbe accaduto l'episodio sospetto (in che data)?
Cordialità.
Queste garze dove sono state applicate? Sull'esterno della ferita chirurgica? Sui tessuti interni, ma esterni alla dura madre? Di che che tipo di intervento stiamo parlando? Quanti giorni fa sarebbe accaduto l'episodio sospetto (in che data)?
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
[#3]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
6.9k 243 2
Ma queste garze erano state messe sulla ferita già suturata o all'interno della ferita chirurgica o a contatto delle protesi che sono state lasciate all'interno?
Saluti.
Saluti.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
[#5]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
6.9k 243 2
Se non sono state a contatto delle protesi, starei abbastanza tranquillo. Durante la disinfezione saranno state intrise di disinfettante e durante le prime fasi dell'intervento saranno state a contatto con tessuto "sanguinanate".
Avverta del Suo dubbio il Medico che segue il paz. in modo che, se lo ritiene, possa prolungare di alcuni giorni la somministrazione di antibiotico.
Non mi appare, sia pure a distanza, una situazione che abbia i presupposti della drammaticità.
Mi domando anche se Lei non stia attraversando un periodo di forte stress per cui potrebbe beneficiare di un periodo, anche breve, di riposo.
Cordialità.
Avverta del Suo dubbio il Medico che segue il paz. in modo che, se lo ritiene, possa prolungare di alcuni giorni la somministrazione di antibiotico.
Non mi appare, sia pure a distanza, una situazione che abbia i presupposti della drammaticità.
Mi domando anche se Lei non stia attraversando un periodo di forte stress per cui potrebbe beneficiare di un periodo, anche breve, di riposo.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 555 visite dal 11/06/2023.
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