Radiochirurgia stereotassica per meningioma di 3 cm all'apice della rocca petrosa

Mi è stato diagnosticato un meningioma che si estende in senso antero posteriore per 3 cm fino all'altezza dell'apice della rocca petrosa... ho saltuari episodi di diplopia e mi è stato consigliato la radiochirurgia stereotassica gamma knife.
Quali sono i rischi di tale metodica.
?
Può danneggiare gli occhi o avere altri effetti collaterali...?
È opportuno intervenire subito o monitorare il meningioma per valutare la crescita dato che nel corso di un anno è aumentato di 2 mm...?
Grazie
[#1]
Dr. Alessandro Rinaldi Neurochirurgo, Neurologo 379 20 6
Buona sera a lei
I meningiomi dell'apice della rocca petrosa crescono in un'area particolare perché estremamente ricca di strutture delicate, i nervi cranici oculomotori, trigemino, faciale e un po' più distante il nervo acustico, inoltre uno dei principali vasi arteriosi cerebrali e il tronco dell'encefalo.
In uno spazio così piccolo e così affollato un nodulo di 3 cm in crescita può provocare disturbi, anche agli occhi, se per questi si intende danno della motilità oculare con visione doppia, ad esempio. Io personalmente sono poco favorevole alla radioterapia come primo trattamento, dove tenderei di più ad una indicazione chirurgica, da essere praticata solo da equipes chirurgiche esperte in questa chirurgia. Ma su questi trattamenti esistono diverse scuole di pensiero.
Cordiali saluti

Dr. Alessandro  Rinaldi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per la sua attenzione... Desidero conoscere i motivi che la inducono a ritenere preferibile il ricorso alla chirurgia tradizionale che obiettivamente mi sembra più invasiva...
È legato ad una maggiore efficacia terapeutica o per la presenza di importanti effetti collaterali della radiochirurgia stereotassica gamma knife?
Grazie per la sua cortese disponibilità

Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.

Leggi tutto