Il disco intersomatico è degenerato, disidratato, proturso circonferenzialmente, la protursione si
gentile dottor, ho 57 anni ho dovuto fare una rm lombo-sacrale il risultato è: in l5-s1 il disco intersomatico è degenerato, disidratato, proturso circonferenzialmente, la protursione si accentua sul versante sx, ove impronta discretamente l'emergenza della radice s1 di quel lato, essa inoltre tende ad accentuarsi all'interno del forame di coniugazione di dx,
restringendone il lume, ai restanti spazi intersomatici si rilevano moderati fenomeni spondilo-disco-artosici senza significative interferenze con le strutture nervose, da premettere che ho problemi a camminare per dolori alla gamba e al piede dx, oltre a dolori al fondo schiena, ho fatto 3 mesi ginnastica posturale, dopo 6 mesi ho rifatto la rm senza nessun miglioramento, e da una settimana ho dolori che partono dal fondo schiena si protrae alla coscia destra,ai legamenti e al piede destro con la sensazione di migliaia di aghi che entrano, cosa mi consiglia di fare?
cordiali saluti biondo giovanni
restringendone il lume, ai restanti spazi intersomatici si rilevano moderati fenomeni spondilo-disco-artosici senza significative interferenze con le strutture nervose, da premettere che ho problemi a camminare per dolori alla gamba e al piede dx, oltre a dolori al fondo schiena, ho fatto 3 mesi ginnastica posturale, dopo 6 mesi ho rifatto la rm senza nessun miglioramento, e da una settimana ho dolori che partono dal fondo schiena si protrae alla coscia destra,ai legamenti e al piede destro con la sensazione di migliaia di aghi che entrano, cosa mi consiglia di fare?
cordiali saluti biondo giovanni
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Gent.le signore,ritengo che il suo disturbo alla gamba dx possa essere ascritto alla sofferenza radicolare intraforaminale fra L5 ed S1 dx cosi' come documentato all'esame neuroradiologico.
Bisognerebbe visitarla e visionare le radiografie,ma la mia impressione è che, in assenza di regressione della sintomatologia, possa essere indicato un trattamernto in mininvasiva (veda i miei articoli in MinForma) per decomprimere la radice nervosa sofferente a tale livello.
Mi tenga informato sull'ulteriore evoluzione dei suoi disturbi. Cordiali saluti
Bisognerebbe visitarla e visionare le radiografie,ma la mia impressione è che, in assenza di regressione della sintomatologia, possa essere indicato un trattamernto in mininvasiva (veda i miei articoli in MinForma) per decomprimere la radice nervosa sofferente a tale livello.
Mi tenga informato sull'ulteriore evoluzione dei suoi disturbi. Cordiali saluti
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 15.6k visite dal 13/04/2009.
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