"modesti segni di spondilosi del tratto cervicale con iniziale riduzione in altezza dello spazio
Gent.mo Prof.re,
soffro di dolori temendi alla schiena, spalla dx e braccio dx fino al gomito.
Ho fatto le radiografie col seguente esito: "Modesti segni di spondilosi del tratto cervicale con iniziale riduzione in altezza dello spazio intersomatico C5-C6 nel suo settore anteriore. Non lesioni focali vertebrali."
Il dolore che accuso è tremendo e continuo per tutto il giorno e la notte non riesco a dormire nel letto(dormo poche ore appoggiato al tavolo con conseguente gonfiore alle caviglie.)
Il mio medico mi ha ordinato Artrosilene e Muscoril punture per una settimana, ma ormai è da diverse settimane che convivo con questo strazio e mi arrangio con le Aulin e cerotti Voltadol.
Cosa mi consiglia per alleviare il dolore?
Dovrò conviverci per sempre con questo dolore?
LA ringrazio
soffro di dolori temendi alla schiena, spalla dx e braccio dx fino al gomito.
Ho fatto le radiografie col seguente esito: "Modesti segni di spondilosi del tratto cervicale con iniziale riduzione in altezza dello spazio intersomatico C5-C6 nel suo settore anteriore. Non lesioni focali vertebrali."
Il dolore che accuso è tremendo e continuo per tutto il giorno e la notte non riesco a dormire nel letto(dormo poche ore appoggiato al tavolo con conseguente gonfiore alle caviglie.)
Il mio medico mi ha ordinato Artrosilene e Muscoril punture per una settimana, ma ormai è da diverse settimane che convivo con questo strazio e mi arrangio con le Aulin e cerotti Voltadol.
Cosa mi consiglia per alleviare il dolore?
Dovrò conviverci per sempre con questo dolore?
LA ringrazio
[#1]
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
604 21 5
Caro signore,
non credo che dovrà convivere sempre con questi dolori.
Purtroppo le radografie da sole non bastano a fare diagnosi. Faccia la risonanza magnetica del rachide cervicale e con quella si rivolga da un neurochirurgo per farsi visitare e confrontare gli esami eseguiti con le sue condizioni neurologiche. Prendere dei farmaci senza una diagnosi non ha grosso senso. Almeno a mio avviso.
Cordialmente
non credo che dovrà convivere sempre con questi dolori.
Purtroppo le radografie da sole non bastano a fare diagnosi. Faccia la risonanza magnetica del rachide cervicale e con quella si rivolga da un neurochirurgo per farsi visitare e confrontare gli esami eseguiti con le sue condizioni neurologiche. Prendere dei farmaci senza una diagnosi non ha grosso senso. Almeno a mio avviso.
Cordialmente
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 14/04/2009.
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