Ernia discale d6-d7 e d7-d8
mi è stata diagnosticata allo spazio d7-d8 una grossolana formazione di tipo calcico in continuità con il disco che si spinge nel contesto dello speco vertebrale occupandolo per i suoi 2/3.
Il reperto è da attribuire ad ernia discale calcifica, transligamentosa che contrae rapporto di contiguità molto stretto con il midollo che appare deformato ed improntato e che mostra qualche areola di segnale alterato.
Allo spazio d6-d7 si rileva una seconda formazione con le stesse caratteristiche ma di dimensioni piu' piccole in sede postero centrale da attribuire ad ulteriore ernia calcifica che determina lieve impronta sul sacco durale.
Da circa un mese avverto un leggero formicolio ai piedi.
I potenziale evocati spinali sono nella norma.
A fronte dei grandi rischi che presenta l'intervento cosa mi consigliate?
Intervenire o meno e se intervenire come intervenire? In via endoscopica o toracica?
Quale centro in Italia o all'estero potrebbe essere all'altezza del caso?
Grazie.
Il reperto è da attribuire ad ernia discale calcifica, transligamentosa che contrae rapporto di contiguità molto stretto con il midollo che appare deformato ed improntato e che mostra qualche areola di segnale alterato.
Allo spazio d6-d7 si rileva una seconda formazione con le stesse caratteristiche ma di dimensioni piu' piccole in sede postero centrale da attribuire ad ulteriore ernia calcifica che determina lieve impronta sul sacco durale.
Da circa un mese avverto un leggero formicolio ai piedi.
I potenziale evocati spinali sono nella norma.
A fronte dei grandi rischi che presenta l'intervento cosa mi consigliate?
Intervenire o meno e se intervenire come intervenire? In via endoscopica o toracica?
Quale centro in Italia o all'estero potrebbe essere all'altezza del caso?
Grazie.
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Se i disturbi sono limitati al formicolio e non assumono carattere ingravescente, si potrebbe seguire l'evoluzione del quadro e soprassedere all'intervento, almeno in questa fase.
Se si arrivasse invece al trattamento, tutto sarebbe legato alla visione delle immagini TC e RM e dalla esperienza del centro nch. Infatti, ogni centro utilizza una metodica che più gli è famigliare e quindi chi opera sempre per via transpeduncolare può riuovere adeguatamente l'ernia per questa via, mentre chi utilizza la via transtoracica (sia aperta che endoscopica) otterrà lo stesso risultato in questo modo.
Pertanto, non esiste in realtà il trattamento migliore, anche se forse per un'ernia calcifica mediana l'approccio transtoracico potrebbe risultare il meno rischioso.
I consigli e le indicazioni da me fornite hanno un valore limitato
dovuto
alla impossibilità di disporre del paziente e della sua documentazione
clinica. Esse non devono pertanto sostituire il giudizio medico fornito
in
prima persona dal sottoscritto o da altri colleghi..
Spero di esserle stato di aiuto e mi contatti pure senza remore per ogni
ulteriore informazione
Distinti saluti
Dr. Bernucci Claudio
Neurochirurgo
H San Raffaele
Via Olgettina 60
20132 Milano
Tel. 02/26432342
Fax 02/26437302
Per appuntamenti: 02/48019584
Se si arrivasse invece al trattamento, tutto sarebbe legato alla visione delle immagini TC e RM e dalla esperienza del centro nch. Infatti, ogni centro utilizza una metodica che più gli è famigliare e quindi chi opera sempre per via transpeduncolare può riuovere adeguatamente l'ernia per questa via, mentre chi utilizza la via transtoracica (sia aperta che endoscopica) otterrà lo stesso risultato in questo modo.
Pertanto, non esiste in realtà il trattamento migliore, anche se forse per un'ernia calcifica mediana l'approccio transtoracico potrebbe risultare il meno rischioso.
I consigli e le indicazioni da me fornite hanno un valore limitato
dovuto
alla impossibilità di disporre del paziente e della sua documentazione
clinica. Esse non devono pertanto sostituire il giudizio medico fornito
in
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Spero di esserle stato di aiuto e mi contatti pure senza remore per ogni
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Distinti saluti
Dr. Bernucci Claudio
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Fax 02/26437302
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Le indicazioni su riportate non possono sostituire il giudizio medico fornito in prima persona dal sottoscritto o da altri colleghi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 14.7k visite dal 24/06/2003.
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